Da questa mattina a Sardara è iniziata una raccolta firme per chiedere al consiglio comunale di discutere l’esposto presentato da Sisinnio Mura, il cittadino che ha denunciato l’erogazione di acqua non potabile, che Abbanoa fa pagare per potabile, ossia il doppio del suo valore. I firmatari della petizione popolare chiedono ai consiglieri di Sardara di discuterne ed eventualmente di “adottare, possibilmente all’unanimità, una deliberazione ai sensi dell’articolo 36 dello Statuto comunale”. Inoltre chiedono di inviare la delibera al presidente della Regione Sardegna, all’assessore regionale della Sanità, al direttore della Asl n.6, alla Procura della Repubblica e al prefetto di Cagliari “perché – si legge nel testo – ciascuno per la parte di propria competenza e responsabilità, provveda ad adottare provvedimenti finalizzati alla soluzione del problema”.
Marisa Putzolu
fonte foto : qui
RIPRODUZIONE RISERVATA
Aggiungi Commento