Attualità

Al Mann di  Napoli le bellezze di Barumini

Condividici...

di Carlo Fadda
_____________________________

 

In occasione dell’evento “Sardegna Isola megalitica” al Museo Archeologico Nazionale di Napoli del Mann, risplendono le bellezze di Barumini. Forti di questo nuovo legame, con un accordo siglato alcuni mesi fa tra la Fondazione Barumini Sistema Cultura e il Museo del capoluogo campano tra i più importanti del panorama nazionale e internazionale, sotto il segno dell’archeologia, divulgazione scientifica e cultura, nei cui territori di entrambe le parti sono ricchi di storia. Il sito Unesco del nuraghe Su Nuraxi e dei suoi tesori sono stati i veri protagonisti, a cui hanno fatto da contorno la degustazione di prodotti tipici del territorio isolano e le musiche del maestro di launeddas Franco Melis. Prosegue quindi in modo fruttuoso la collaborazione, con l’attivazione di nuove azioni mirate al rafforzamento delle strategie di promozione dei rispettivi territori e di consolidamento dei percorsi turistici. È quanto scaturito in occasione della giornata dedicata a Barumini al Mann, nell’incontro tra il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Paolo Giulierini, e i vertici della Fondazione baruminese.
«La giornata dedicata a Barumini ha rappresentato un importante gesto di ospitalità del Mann nei confronti della nostra comunità, e rafforza lo spirito di collaborazione che ci ha unito a uno dei più importanti musei d’Italia e del mondo –commenta Emanuele Lilliu presidente della Fondazione Barumini Sistema Cultura – Napoli e Barumini sono due realtà tanto differenti ma oggi mai così vicine, grazie alla cultura e all’archeologia che si sono unite come filo conduttore nella sinergia attivati tra le parti. Questa unione ci sta permettendo di arrivare a una platea sempre più ampia e a portare il nome di Barumini e dei suoi siti nelle realtà internazionali».

Una collaborazione che vedrà ancora impegnati i due partner in altri appuntamenti, come il convegno di carattere internazionale promosso dal Mann, che si terrà il prossimo autunno per discutere delle buone pratiche nella gestione dei beni culturali in Italia. In quella occasione, la Fondazione metterà a disposizione la sua esperienza nella gestione dei siti presenti nel territorio.
Tra gli altri appuntamenti di rilievo, la presenza del Mann all’edizione 2023 dell’Expo del turismo culturale in Sardegna che si terrà i primi di dicembre proprio a Barumini. Ma in vista del prossimo anno, è in fase di programmazione una nuova mostra che sarà messa a punto in previsione della chiusura (il 31 dicembre) dell’allestimento sugli Etruschi, che considerando il successo, non chiuderà definitivamente i battenti a fine anno, perché è in programma l’idea di ampliarla verso un orizzonte internazionale e proporla in alcune tappe europee, dove sarà aggiornata e rivisitata in un taglio compatibile con i mercati esteri.

 «Il sodalizio con Barumini passa per un solido accordo di mostre coprogettate e di futuri scambi di esperienze in ambito gestionale – sottolinea Paolo Giulierini direttore del Museo nazionale di Napoli –  Barumini è un faro acceso tra le buone pratiche dei Beni Culturali a livello nazionale, che merita un’attenzione di primo livello». Durante i tre anni dell’accordo, spazio quindi ad approfondimenti scientifici sui popoli italici e sulle connessioni tra le antiche civiltà che si affacciano sul Mediterraneo. «I risultati di questo percorso sono già evidenti per il nostro territorio, grazie alle numerose presenze che stanno animando le mostre allestite a Barumini. Essere uniti a un museo così importante per il nostro Paese, ci sta permettendo di ampliare ancora di più la platea di flussi turistici verso Barumini e l’intero territorio», afferma Tonino Chironi segretario generale della Fondazione Barumini Sistema Cultura. In termini culturali ed economici il turismo può generare importanti risultati, e la Fondazione ne è un bell’esempio, poiché nella stessa lavorano quasi 60 dipendenti a tempo indeterminato, cui si aggiungono collaboratori stagionali e alcuni tirocinanti. Questo è il turismo culturale che genera sviluppo, ricadute economiche e occupazionali per tutto il territorio e la Sardegna intera.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Condividici...

Newsletter

ecco qualche nostra proposta….

Vendesi a Torre dei Corsari in via delle Dune Appartamento arredato

Argomenti

CLICCA sotto PER LEGGERE

RADIO STUDIO 2000

Laser Informatica di Sergio Virdis