di Maurizio Onidi
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La Gazzetta del Medio Campidano da sempre ha voluto raccontare e mettere in evidenza le storie di quelle persone che, nei nostri paesi, si sono distinte attraverso iniziative imprenditoriali, sociali, del mondo della scuola, dello sport e di altri ambiti.
Abbiamo dato il via a una nuova iniziativa che mira a raccontare come giovani imprenditori e imprenditrici del territorio hanno potuto realizzare una attività imprenditoriale, grazie anche alla collaborazione e ai finanziamenti del Gal Linas Campidano come “Alma” di Alberto Podda, di Arbus acronimo di Alberto, Leonardo, Manola Amore, quinta puntata della raccolta.
Come nasce l’attività?
«La storia della mia azienda, trova radici profonde nella storia della mia famiglia. Da generazioni i miei avi sono stati silenti custodi e amanti di un territorio unico e d’impareggiabile bellezza: Ingurtosu. Sono cresciuto con un profondo rispetto della natura e della storia dei nostri luoghi. Ho 26 anni e come tutti i giovani, a volte ci si fa distrarre da altro, ma, un anno e mezzo fa ho trovato nel mio paese la vera spinta motivazionale per decidere di fare impresa».
Chi è stato l’ispiratore e in che consiste l’attività?
«Mia madre è stata indubbiamente di grande ispirazione, lei è una vera forza della natura e una bravissima Guida Ambientale Escursionistica, appassionata anche di storia mineraria. Insieme, grazie anche alla grande opportunità data dal finanziamento per nuove aziende del Gal Linas Campidano, abbiamo legato le nostre passioni, ideando delle visite guidate in Quad o con le bike elettriche, dove il turista vive l’esperienza di conoscere tutta la storia, la flora e la fauna del nostro territorio con un grande senso di libertà. Arbus conta meno di 6.000 anime ma è conosciuto principalmente per le località marine e i compendi minerari. Questo fa sì che le attività proposte siano molteplici. Dalle località marine della costa verde, la cui spiaggia principale di Piscinas comprende uno dei sistemi dunali più vasti d’Europa alle due frazioni di Ingurtosu e Montevecchio un tempo compendi minerari di grossa rilevanza oggi inseriti nel parco geominerario storico e ambientale della Sardegna. Oggi sono presenti nel territorio di Arbus e Guspini tracce di un’attività mineraria durata secoli: pozzi: come Gal, Amsicora, sant’Antonio, Casargiu, 92, Turbina, Lambert; laverie come Pireddu, Brassey – Naracauli, Principe; le miniere di Ingurtosu Gennamari, Sanna, Telle, Piccalinna e altri ancora; gallerie; Pozzi, Villaggi operai».
Come intendete promuovere la vostra attività?
«Grazie alla moltitudine di territori sono molteplici i tour che l’impresa potrà svolgere, e verranno pubblicizzati sui principali canali social come Facebook e Instagram e con la creazione di un sito internet. Oggi siamo già operativi sul territorio con visite guidate in Quad e E-bike elettriche, con un nome che per me ha una grande importanza “ALMA”. Alma è l’acronimo di Alberto, Leonardo, Manola Amore, a rafforzare l’amore per le mie radici e la mia famiglia, infatti questi sono il mio nome, il nome di mio fratello e di mia madre. Alma, ha anche un significato profondo, alma significa anche anima, in onore alla valle delle anime che da Ingurtosu arriva a Naracauli».
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