di Gianni Vacca
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Atti vandalici ai danni di immagini sacre: decapitata e rubata la statua della Madonnina nella Pineta Sa Conca ‘e S’Ollastu e Conca ‘e Mallu.
Un atto vandalico che ferisce la comunità.
“Con grande rammarico e indignazione comunico che la statua della Madonnina situata nella pineta comunale è stata decapitata e rubata in un vile atto vandalico. Questo gesto ignobile offende i sentimenti della nostra comunità e danneggia un simbolo che per anni ha rappresentato un punto di riferimento per cittadini e visitatori”. Queste le parole del vicesindaco Simone Murtas dopo aver segnalato e presentato denuncia nella locale caserma dei carabinieri. “Ritengo questo atto estremamente grave. È ancora più doloroso considerando che la pineta cittadina è stata recentemente oggetto di un significativo intervento di riqualificazione, con un investimento di 160 mila euro già effettuato. Grazie a questi fondi, siamo riusciti a ridare nuova vita alla pineta”.
Non è la prima volta che accadono simili episodi nel territorio di Arbus: alcuni anni fa, era la notte tra il 25 e il 26 dicembre del 2019 ignoti presero di mira il presepe allestito dall’allora parroco don Tarciso Ortu in particolare la testa del Bambin Gesù recisa, distrutta e frantumata. La stupidità, di quella bravata si abbatté anche verso San Giuseppe e Maria, le altre immagini sacre presenti nel presepe, sfregiate in più parti anche se in modo meno grave.
Infine l’accorato appello del vicesindaco Murtas: “Invito tutti i cittadini a unirsi a noi nel condannare insieme questi atti vili, anche perché la Madonnina non offende nessuno, credenti o meno. Chiediamo la collaborazione di tutta la comunità per preservare e proteggere i nostri beni pubblici, che sono spazi per tutti. Segnalate qualsiasi atto di vandalismo o comportamento sospetto alle autorità competenti”.
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