Arbus, da venerdì 18 a martedì 22 agosto, i festeggiamenti per San Lussorio antico patrono della città

di Gianni Vacca
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Per cinque giorni da venerdì 18 a martedì 22 agosto Arbus festeggia San Lussorio, Santo martire, antico patrono della città e una delle ricorrenze più attese dalla comunità arburese.
Per la parte religiosa, dal 18 al 21, Sante Messe tutti i giorni alle ore 18.30 con canto de is Cogius. Lunedì 21 agosto dopo la messa delle 18.30 processione con la presenza di gruppi folk, i gruppi delle prioresse, la Confraternita N. S. d’Itria con il suono delle launeddas e la Banda Musicale Ennio Porrino. La parte dei festeggiamenti civili, si limita al Torneo San Lussorio riservato agli appassionati di basket e biliardino curato dall’Associazione Angeli nel Cuore in programma nei locali dell’oratorio, venerdì alle 18.30 e sabato a partire dalle 21, dove saranno predisposti anche degli stands per il ristoro; all’intrattenimento teatrale, lunedì ore 21 Anfiteatro Comunale “Sandro Usai”, offerto dal Gruppo teatrale Su Fazzoni in occasione del quarantennale dell’attività e dallo spettacolo musicale di martedì ore 21 Anfiteatro Comunale “Sandro Usai”. Sempre martedì a partire dalle 22.30 spettacolo pirotecnico dei fuochi rimasti in sospeso dalla festività di Sant’Antonio. Durante la serata ci sarà l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria di Sant’Antonio.

Santu Luxori, la grande festa, quest’anno priva di un comitato

Una celebrazione, quella in onore “de Santu Luxori” tanta cara sia agli arburesi che vivono quotidianamente la città, sia ai numerosi emigrati che spesso fanno coincidere le ferie e il loro rientro al paese d’origine con questa ricorrenza. Un  evento che quest’anno va in scena, almeno per la parte riservata agli intrattenimenti civili,  in tono decisamente minore. Sulla festa e sulla gioiosa ricorrenza pesa infatti la mancata costituzione di un comitato che si sarebbe dovuto occupare, come da sempre è avvenuto, degli intrattenimenti civili. Tutte le riunioni preparatorie organizzate dal parroco Don Daniele Porcu nel tentativo di formare un comitato sono infatti andate quasi del tutto deserte. Un fatto decisamente insolito per Arbus dal momento che la comunità arburese nel corso di almeno gli ultimi sessant’anni, senza mai tirarsi indietro,  ha dato sempre massima disponibilità e  collaborazione per la riuscita “de sa festa manna”. La mancata costituzione di un comitato ha sicuramente  impoverito una festa che negli ultimi decenni ha vissuto, grazie alla collaborazione e al senso di volontariato di numerosi cittadini, momenti di grande splendore con eventi musicali e serate di spessore nazionale. Necessaria d’ora in poi  dunque una profonda riflessione e una maggiore disponibilità al dialogo e al confronto che possa dirimere, per il futuro,  eventuali controversie o diversità di vedute tra le parti interessate.