di Gianni Vacca
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La pennellata che pone fine all’opera, uno splendido murales di una cinquantina di metri quadri è di qualche giorno fa. Il magnifico murales firmato da Mauro Patta muralista di grande fama, immortala una giovanissima in abito tradizionale arburese impegnata nella preparazione de “sa ramadura” uno dei riti maggiormente significativi che accompagna la festa di Sant’Antonio cui l’opera del famoso artista è dedicata.
L’opera commissionata dal comune di Arbus si pone come obiettivo non solo quello di abbellire e arricchire il tessuto urbano del paese ma di pari passo si pone l’ambizione di dare una ulteriore spinta promozionale ai festeggiamenti in onore di Sant’Antonio da Padova in calendario nella prima quindicina del mese di giugno e considerata una delle ricorrenze religiose, tradizionali e di costume più longeve e importanti della Sardegna.
Una grande opera tematica, una cascata di colori, pronta dunque ad ammaliare e lasciarsi catturare dagli sguardi incuriositi di chi ha da passare dove la via Montevecchio e la via Repubblica si scambiano i confini, periferia nord del paese direzione Guspini, proprio a pochi metri dall’altra grande opera che l’artista atzarese ha realizzato qualche anno fa dedicata a “Capo Pecora”.
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