di Gianni Vacca
Si apre un nuovo contenzioso per il comune di Arbus quello che coinvolge il Centro Ristoro “Sa Perda Marcada”, struttura comunale con annessi venti posti letto affidata per la gestione tramite convenzione novennale alla Coop. G.I.S.T. a.r.l. di Arbus. La consegna dell’opera risale all’agosto del 2016 ma da allora l’attività vera e propria che coinvolgesse tutte le potenzialità della struttura e l’attivazione di tutti i servizi previsti nel bando di gara non è mai iniziata.
Ora la Coop. G.I.S.T. tramite avvocato segnala diverse criticità strutturali che ne pregiudicano un corretto ed economico utilizzo. Da qui la volontà della Cooperativa di rilasciare immediatamente la struttura, previo sopralluogo assistito e previa comunicazione di rilascio. L’amministrazione comunale di Arbus corre dunque ai ripari e con delibera n. 25 del 18 marzo al fine di assicurarne una gestione temporanea che garantisca anche la vigilanza della struttura e scongiuri fenomeni di vandalismo, da indirizzi al responsabile del servizio finanziario ai fini dell’affidamento temporaneo per la prossima stagione estiva 2019. Si rivendicano nuovi servizi e nuove opportunità di lavoro ma paradossalmente le tante presenti nel territorio, già utilizzabili, rischiano di andare in malora. L’elenco è lungo, limitiamoci a quelli più clamorosi: nella Costa Verde il Villaggio Portu Maga, ex Villaggio Valtur, da anni ormai abbandonato che in piena stagione garantiva lavoro a una cinquantina di addetti, la Casa del Minatore a Pitzinurri, l’ex Ospedale di Ingurtosu ancora misteriosamente chiuso, ad Arbus la zona sosta camper adiacente la pineta comunale rimasta una semplice orrenda colata di cemento.
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