di Francesca Trebino
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Sabato 10 agosto, Beniamino Zuncheddu e Mauro Trogu presenteranno il libro Io sono innocente. Storia di un uomo incarcerato ingiustamente per 33 anni e dell’avvocato che ha lottato per la sua libertà, nella splendida baia di Tunaria, ospiti dell’Associazione Porto Palma.
«Siamo molto lieti di ospitare Beniamino e Mauro» afferma Paola Usai, collaboratrice dell’Associazione «la loro storia deve essere raccontata e interiorizzata da quante più persone possibili. Non potevamo perdere l’occasione di inserire quest’incontro all’interno della nostra “Festa del Mare 2024”».
Un calendario ricco di eventi, che hanno come fil rouge la condivisione e lo star bene insieme.
«Anche d’estate» sostiene infatti Alessandro Tuveri, presidente dell’Associazione, «è importante proporre iniziative di questo tipo, che stimolino riflessione e partecipazione civica». Non solo spensieratezza e allegria, ma anche senso di comunità e giustizia.
«Una giustizia che non è ancora pienamente raggiunta» afferma l’avvocato Mauro Trogu che, dal giorno della scarcerazione, continua a lottare affinché vengano riconosciute tutte le ingiustizie subite da Beniamino «ma che si “prova” ogni qualvolta abbiamo la possibilità di raccontare la nostra storia».
Racconto che lenisce le ferite, racconto che arricchisce chi lo fa e chi lo ascolta.
A dialogare con gli autori sarà presente Antonio Ignazio Garau, trascrittore e traduttore delle intercettazioni telefoniche del processo, che sottolinea come «sia necessario far conoscere quello che è stato definito come uno dei più gravi errori della Giustizia del nostro Paese, una storia fatta di silenzi e tempo immobile, ma anche di ricerca della verità e lotta instancabile».
L’evento, organizzato con il patrocinio del Comune di Arbus e con la partecipazione dell’Università della Terza Età di Arbus, avrà luogo a Porto Palma, a partire dalle 21.30.
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