di Cinzia Mereu
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È una realtà giovane e dinamica quella del tennis club arburese, che dal 23 agosto si prepara a rinnovare i tesseramenti dei vecchi iscritti e ad accogliere tra le sue fila nuovi appassionati.
La programmazione delle attività per la prossima stagione sportiva, come negli anni precedenti (covid permettendo), si prospetta ricca, comprendendo oltre alle classiche sfide sociali tra i tesserati, anche il torneo di beach tennis e quello di mini tennis.
«A quest’ultimo – dice il presidente del club Daniele Pusceddu – ci teniamo particolarmente, perché è nei giovani che va riposto il futuro del nostro club e, a tal proposito, un grazie particolare lo dobbiamo al nostro maestro Sergio Vaccargiu, che partito con quattro under diciotto, ora si ritrova a seguire ben trentasei giovani promesse».
«La nostra società – continua Pusceddu – è in continua espansione, negli ultimi cinque anni il numero dei soci si è triplicato e,oltre a coinvolgere i nostri concittadini arburesi, accoglie diversi iscritti da Gonnosfanadiga , Guspini, e persino qualcuno da Sanluri. Anche quest’anno, inoltre, come già fatto nella stagione precedente, nei mesi di settembre e ottobre proporremo delle lezioni di prova gratuita della durata di un’ora da concordare con il nostro direttore sportivo, di tennis o di beach tennis, per tutti coloro che fossero interessati a iscriversi al nostro club».
Il tennis ad Arbus con l’Arcuentu Tennis Club si vive dodici mesi l’anno, con circa 300 sfide sociali che vedono affrontarsi giovani e meno giovani, uniti dalla passione per questo sport e divisi da quel pizzico di competizione che non guasta mai, alimentata dalle classifiche interne dei diversi tornei e da un piccolo ranking tramite cui il 31 Dicembre di ogni anno vengono premiati i migliori tennisti della stagione.
«Per quanto riguarda le opere di manutenzione – prosegue il presidente – ci autogestiamo tramite i proventi derivanti dai tesseramenti, dai tornei, dai pranzi e dalle cene sociali. Gli introiti che riceviamo invece dall’amministrazione pubblica e dagli sponsor li dedichiamo esclusivamente alla creazione di nuove opere, perché tanti sono i progetti che desideriamo realizzare per poterci migliorare ulteriormente. Uno tra tutti sarebbe quello di creare un campo al coperto per poter praticare tennis, beach tennis durante tutto l’anno e per introdurre anche la possibilità di giocare a paddle, sport che nell’ultimo periodo sta riscuotendo un particolare successo. Le idee e la buona volontà non ci mancano di certo, speriamo dunque col tempo di poter realizzare tutti i nostri progetti».
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