di Federica Salis
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Un omaggio alla Sardegna nel video musicale di Due vite di Marco Mengoni, vincitore del 73° Festival di Sanremo. La spiaggia di Piscinas, nota per le sue particolari dune di sabbia, è lo sfondo più adatto per raccontare il brano dell’artista, che già aveva scelto la Sardegna come scenografia di una delle sue canzoni più famose.
Nel videoclip di Ma stasera (2021), infatti, la Sardegna viene mostrata attraverso il meraviglioso mare cristallino dell’arcipelago della Maddalena – in particolare dell’isola di Caprera – e altre zone suggestive nei pressi di Olbia, come le cave di cemento. Per questo progetto, Mengoni si era addirittura affidato a Voltura Sardinia, casa di produzione olbiese, oltre che alla regia di Roberto Ortu.
Già coinvolto nei progetti di diversi marchi di moda e personaggi dello spettacolo, Ortu si è occupato anche della regia di Due vite, insieme a una crew quasi interamente sarda, che ha collaborato alla produzione del video musicale. Il tutto è stato realizzato grazie al supporto della Regione Autonoma Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission.
Due vite racconta due storie d’amore: la prima è quella con la persona amata, mentre la seconda, la più importante, è quella con se stessi. Mengoni descrive il suo brano come “un viaggio intimo” verso la conoscenza e l’accettazione di sé e delle proprie esperienze quotidiane. Durante tutto il video, infatti, il cantante cammina da solo sulla spiaggia e canta le parole del brano quasi fossero una riflessione ad alta voce. I suoi passi lasciano delle impronte, che si mescolano ad altre già presenti sulla sabbia, come a rappresentare un percorso costituito da momenti di vita che inevitabilmente incrociano quello delle persone che lo circondano.
Per questo, attraverso la sua canzone, Mengoni ci esorta a vivere al meglio ogni esperienza che il destino ci offre, bella o brutta che sia. Accettare anche le prove più difficili che la vita ci pone e affrontarle con integrità, secondo il cantante, è il modo migliore per crescere.
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