Un grande viaggio alla ricerca di nuove sonorità musicali che si avvolgono in perfetta simbiosi con l’arte della recitazione. L’Associazione “Tra Parole e Musica” non tradisce le attese, neppure per la prima di “Millant’anni”, lo spettacolo tratto dall’opera letteraria di Giulio Angioni inserito nella Rassegna di Spettacolo Significante 2019 – ASCRAS e regalata quale prima assoluta al numeroso pubblico presente nell’aula consiliare. La serata di particolare fascino rientrava nel palinsesto come una delle sei tappe della 2^ edizione della rassegna “Autori & Lettori” che l’Università della Terza Età ha voluto dedicare, quest’anno come lo scorso anno nel periodo natalizio, ai grandi autori della narrativa sarda.

Tre gli artisti che hanno occupato la scena: Andrea Congia da sempre impegnato nella ricerca sperimentale di nuove sonorità musicali e fondatore nel 2015 dell’associazione chitarra classica e synth, Andrea Pisu alle launeddas e alle percussioni e la voce narrante dell’attore teatrale e cinematografico Carlo Antonio Angioni. La serata è dedicata a un autentico capolavoro della letteratura isolana, al romanzo Millant’Anni che lo scrittore e antropologo guasilese Giulio Angioni, uno dei più conosciuti e apprezzati scrittori della narrativa sarda contemporanea recentemente scomparso, pubblicò nel 2002.
Nella serata di Arbus sono stati letti alcuni dei sedici brevi racconti tutti ambientati in epoche diverse presenti nel libro. Un viaggio attraverso il tempo, lo spazio, la narrazione, con tanti personaggi e tante storie collocate temporalmente tra presente, passato e futuro. La scena è stata maestosamente riempita dalla bravura del narratore Carlo Antonio Angioni ulteriormente impreziosita dal delicato supporto del chitarrista Andrea Congia e dalle launeddas di Andrea Pisu bravi tuttavia in più di un’occasione con personalissimi interventi a rubare la scena alla voce narrante.
L’Associazione “Tra parola e Musica” fondata nel 2015 da Andrea Congia presenta per tutto il 2019 un ricco programma di appuntamenti. Tre le proposte: “Significante”, dedicata anche quest’anno ad una selezione di opere che , a vario titolo, compongono il grande universo letterario della Sardegna; “Ucronie” uno spettacolo programmato per la prossima estate “ennesimo esperimento fantamusicale, un viaggio in altri mondi accompagnato dalla musica” e infine “Sinestesie” una rassegna di CineConcerti che si pone l’obbiettivo di portare il cinema “quasi” sul palcoscenico e la musica “quasi” sullo schermo. Quest’ultima proposta chiuderà a novembre le grandi rappresentazioni e rassegne dell’Associazione “Tra Parola e Musica – Casa di Suoni e Racconti” per il 2019.
Gianni Vacca
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