Via libera al rimontaggio dei chioschi nella Costa Verde. L’ok arriva dall’Assessorato regionale dell’Ambiente. Il provvedimento è definitivo: l’apertura anticipata vale anche per il futuro. Resta ferma la data dello smontaggio: entro il 31 ottobre. Soddisfatti gli operatori che lo hanno chiesto a gran voce.
«C’è l’esigenza di anticipare il montaggio dei manufatti degli stabilimenti balneari nel litorale di Arbus per dare una mano di aiuto agli operatori turistici che gestisco le strutture della Costa Verde». Inizia così la nota inviata dal consigliere regionale Gianni Lampis all’assessore alla Difesa dell’Ambiente Donatella Spano. «Occorre ricordare – aggiunge Lampis – che le spiagge arburesi vengono puntualmente scelte quale meta ideale per trascorrere i giorni delle feste pasquali, in particolar modo per la Pasquetta. Per questo motivo, visto che quest’anno la Santa Pasqua viene festeggiata il 27 marzo, si chiede di voler avviare ogni iniziativa utile e necessaria che possa consentire il montaggio dei chioschi una settimana prima delle festività». Alla fine il consigliere ricorda il parere positivo rilasciato nel 2015. La proposta di un’apertura anticipata è condivisa dai titolari delle strutture e dal Comune. «Già da tempo – ricorda il sindaco Antonello Ecca – avevo inviato alla Regione la richiesta per l’autorizzazione all’avvio delle attività lungo il nostro litorale nel periodo delle feste pasquali.». Un via libera atteso dai titolari dei lidi. «È ora – dice Franco Caddeo – di dire basta ad un ruolo che ci colloca all’ultimo gradino. La Sicilia ha concesso l’apertura per tutto l’anno dei chioschi estivi. Perché noi che viviamo di turismo dobbiamo essere penalizzati? Dicono che roviniamo la spiaggia e le dune, non sanno che se non ci fossimo noi a prendercene cura sarebbe un degrado totale».
Santina Ravì
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