di Angelo Atzori
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Il sindaco Roberto Montisci appena è stato informato di un probabile caso di contagio da Coronavirus a Sardara ha rassicurato la cittadinanza tramite un comunicato, precisando che il concittadino è attualmente ricoverato in un presidio ospedaliero di Cagliari e che “al momento si è in attesa dell’esito definitivo di competenza del Ministero della Sanità che, si prevede, dovrà essere reso noto nelle prossime ore”.
“Sulla base delle dichiarazioni rese dall’interessato alle Autorità Sanitari”, prosegue il sindaco, “è stato compilato un elenco delle persone che sono entrate recentemente in contatto con lui, le quali sono state tutte contattate e hanno ricevuto le disposizioni cui dovranno attenersi obbligatoriamente al fine di evitare ogni possibile contagio con altre persone, prima fra tutte l’isolamento nelle proprie abitazioni per il necessario periodo di quarantena”. “Pur nella difficoltà del momento”, aggiunge il sindaco, “si consideri che gli eventi in atto sono sotto stretto controllo sanitario e seguiti con massimo scrupolo e professionalità da personale medico e paramedico, i quali si prodigando per combattere il fenomeno epidemiologico in atto”.
Il sindaco è in costante contatto con l’Unità di crisi e con il Centro di coordinamento della Protezione Civile Regionale.
“Nel primo pomeriggio è stato convocato il Centro Operativo Comunale”, sottolinea Roberto Montisci, “per poter far fronte ad ogni eventuale azione preventiva a favore della cittadinanza sia in termini informativi che di supporto e di coordinamento con il livello Provinciale e Regionale. La popolazione sarà prontamente informata sugli sviluppi della situazione in essere e, nel frattempo, si raccomanda il rigoroso rispetto delle norme comportamentali per il contenimento e la prevenzione della propagazione del virus diffuse con la nota informativa del Sindaco nella giornata di ieri 06/03/2020, tramite il sito internet del Comune, i mezzi di informazione e l’affissione nei locali pubblici, pubblici esercizi, attività commerciali ed artigianali”.
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