Nella sala consiliare di Samassi èstato presentato il libro “Francesco Mani” di Luigi Lilliu. La serata è stata aperta dai saluti del sindaco Enrico Pusceddu e da una breve introduzione dell’assessore alla Cultura Giulia Setzu. Luigi Lilliu ha vissuto tanti anni in Svizzera ed è tornato nel paese dove è nato, nella sua amata Sardegna, da pensionato per godersi un meritato riposo.
È dalla facile parlantina e senza grandi inviti incomincia a narrare frammenti della sua vita, aneddoti divertenti che sciolgono il ghiaccio in pochi minuti e riescono ad accattivare l’attenzione dei presenti.
Si continua con una lettura tratta dalla sua prima opera “Francesco Mani” che traccia abilmente uno spaccato della fine degli anni 20, in piena epoca fascista, in una Sardegna funestata dalla povertà, dai malviventi e dagli abusi di potere. Ci tiene a ricordare che il suo romanzo è una storia quasi vera, per ambientazione e fatti narrati, ma di fantasia per alcuni aspetti.
Il protagonista Francesco Mani è un uomo realmente vissuto in quegli anni, che per uno scherzo del destino Luigi ha avuto la possibilità di conoscere e di cui ha sentito l’esigenza di scrivere la storia, per rendergli onore e far in modo che il suo ricordo non vada perduto. Nel momento in cui ha deciso di mettersi a battere al computer tale storia, l’ispirazione ha preso il sopravvento ed il risultato è stato un interessante romanzo, denso di azione, ma, anche d’amore.
Questa è la sua prima opera edita, ma promette che ne seguiranno tante altre perché ha nel cassetto già altri racconti.
Carola Onnis
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