di Antonio Obinu
_____________________
Cantautore sardo, si avvicina quasi per caso alla musica influenzato da un suo cugino e dalla passione di quest’ultimo per la chitarra. Già a quattordici anni scrive i primi testi, ispirandosi al contesto Pop-Rock che agli inizi degli anni settanta si affermava in Sardegna: in una prima fase Salis&Salis e Bertas, subito dopo anche Cordas et Cannas e i cantautori come Piero Marras.
Il suo primo album dal titolo “Alla gente che ascolta” esce alla fine degli anni ‘80 edito da A.E.D. dove si avvale della collaborazione del maestro argentino Hector Costilla e del cantautore sardo Mario Fabiani. Il disco viene accolto bene dalla critica e soprattutto dalle radio, che lo trasmettono per un lungo periodo.
Trascorre quindi un periodo di riflessione con frequenti viaggi in India durante i quali conosce la cultura e le usanze del luogo e infatti si ispira a un canto devozionale in lingua sanscrita, usata unicamente dagli induisti nella celebrazione delle loro cerimonie religiose o nella lettura di testi sacri. Pubblica per le Edizioni Frorias “Carr’e” nannai”, scritto in sardo campidanese e in italiano, con la collaborazione di Antonello Severino al banjio, Paolo Zucca chitarra e l’organetto, Sandro Frau alle launeddas.
Seguono una serie di concerti live accompagnato da Orlando Mascia alle launeddas, Giovanni Erbì alla fisarmonica e dalla voce di Lucia Fodde.
Musicista poliedrico partecipa a diverse edizioni di Sciampitta, rassegna internazionale di espressioni popolari; come direttore artistico produce due spettacoli a scopo benefico: il primo, Essendo Amici, finalizzato al completamento di una palestra per ragazzi disabili; il secondo, Projetto Campo Limpo, per la realizzazione di un centro di sostegno per prostitute minorili nella omonima favela di Sao Paulo. Questo può essere considerato per Gigi Acquas un “periodo brasiliano” che lo vede impegnato con musicisti locali quali Carlos Augusto Mastrodomenico (Guca) e Rafael Alterio. Si dedica anche teatro, partecipando ad uno spettacolo di denuncia contro la pedofilia.
Segue un periodo di intensa collaborazione con il compositore Franco Virgilio e Mario Fabiani dalla quale nasce la produzione di tre album: Kimbade, con brani in italiano, sardo, portoghese e spagnolo; Radio Eldorado e Sustain, disco strumentale “misterioso e malinconico” di soli brani strumentali (2014).
L’ultima raccolta di inediti è del 2015, Marconi & Peter Pan, per poi dedicarsi alla produzione di videoclip per il suo canale youtube.
A Dicembre dello scorso anno è uscito il suo ultimo album Harry con dieci brani inediti tra i quali segnaliamo “Harry” che prende spunto dai racconti di Michael Connelly e “L’Artista la Pietra e il Cuore” attraverso il quale rende omaggio al maestro Pinuccio Sciola. Altri brani sono “Preghiera per Lùmumba” dove racconta storie di immigrazione e di miseria e “Il bar di Pa”, storie e immagini di amici che si incontrano nel quartiere Marina di Cagliari.
RIPRODUZIONE RISERVATA
Aggiungi Commento