Redazione
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Pubblicato nel sito istituzionale del Comune l’avviso per l’avvio delle domande per “Nidi gratis” 2024. Il provvedimento prevede “interventi di sostegno per l’accesso ai servizi per la prima infanzia tramite l’abbattimento della retta per la frequenza in nidi e micro nidi pubblici o privati acquistati in convenzione dal comune o privati non in convenzione”.
“Il programma si integra ed è cumulabile con la misura nazionale della legge n. 232/2016, denominata “bonus nido” INPS, che ha disposto il riconoscimento di un contributo mensile per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e per forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni, affetti da gravi patologie croniche.
Destinatari della misura “Nidi Gratis” sono i nuclei familiari, anche mono-genitoriali, ivi comprese le famiglie di fatto che possono presentare la domanda “Bonus nidi gratis” per l’anno educativo 2023-24, per accedere ai contributi per l’abbattimento della retta per la frequenza in nidi e micronidi pubblici o privati, acquistati in convenzione dai Comuni per la misura “Nidi gratis”.
Per poter accedere alla misura “Nidi Gratis” occorre: avere almeno uno o più figli fisicamente a carico, di età compresa tra zero e tre anni (due anni e 365 giorni), anche in adozione o affido; essere in possesso dell’ISEE calcolato ai sensi dell’articolo 7 del D.P.C.M. n. 159/2013, per le prestazioni rivolte ai minorenni nel nucleo familiare in corso di validità, con importo inferiore a € 40.000,00; aver presentato la domanda Bonus Nidi INPS (di cui all’articolo 1, comma 355, legge 11 dicembre 2016, n. 232) dalle cui risultanze sia rilevabile l’effettiva idoneità e l’ammontare del bonus suddetto.
Sono considerati ammissibili i servizi per la prima infanzia che rispondono alla necessità di favorire la riconciliazione famiglia-lavoro dei genitori e a sostenere le capacità di apprendimento e la socializzazione dei bambini e comprendono: nidi; micronidi; sezioni primavera; nidi domiciliari; nidi aziendali.
Tali servizi possono essere erogati da operatori pubblici o privati acquistati in convenzione dai Comuni o privati non in convenzione. Non sono ricompresi i servizi di genitore accogliente e i centri estivi.
Il contributo è cumulabile con le agevolazioni per la frequenza di asili nido pubblici e privati, di cui alla circolare n. 27 del 14.02.2020 della Direzione Centrale dell’INPS (“bonus asili nido”), ed è riconosciuta ai nuclei familiari il cui ISEE non superi € 40.000 con i seguenti massimali: € 2.200 ripartiti in 11 mensilità da € 200 per ISEE da € 0,00 a € 30.000; € 1.833,37 ripartiti in 11 mensilità da € 166,67 per ISEE da € 30.000,01 a € 40.000.
L’istanza si può presentare esclusivamente online dal sito internet dell’Ente accedendo tramite SPID allo:
“Sportello telematico polifunzionale > Servizi scolastici e per l’infanzia > Chiedere l’ammissione all’offerta “Nidi gratis””. Le istanze presentate al di fuori dalla piattaforma online non saranno considerate.
Il termine ultimo per la presentazione delle istanze relativo al 1° semestre 2024 è il 30 settembre 2024.”
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