“Noi ci siamo e stiamo andando molto bene, voi state a casa… Ma se qualcuno si annoia e sa cucire, fate delle mascherine chirurgiche”. È questo l’appello lanciato dalla sua pagina facebook, da Gianfranco Puddu, stimatissimo medico dell’ospedale “Nostra Signora di Bonaria” di San Gavino Monreale. Una richiesta di aiuto che non è rimasta inascoltata e che in pochissimo tempo ha avuto tantissime condivisioni e diverse aziende, insieme ai cittadini, hanno raccolto l’appello e si sono subito rimboccate le maniche. Grande è stata la mobilitazione a Guspini, paese d’origine del medico, ma anche in altri centri come Sardara, Sanluri, San Gavino e Pabillonis: la rete della solidarietà ha trovato un grande cuore nei paesi del Medio Campidano ma non solo.
Le mascherine sono stoccate a casa dei produttori in attesa di un’eventuale autorizzazione, in mancanza della quale non potranno essere introdotte in ospedale, ma in ogni caso vengono prodotte in un “tessuto non tessuto” in triplice stato, un materiale che ha la sua efficacia anche se non si tratta delle famose Fp1 o Fp2.
In poche ore vi è stata una mobilitazione incredibile come evidenzia su facebook l’ex sindaca di Guspini Rossella Pinna, che ha subito condiviso l’iniziativa: “A nome di tutti coloro che hanno promosso l’iniziativa un “grazie” di cuore. Avete risposto all’appello con una generosità straordinaria, del tutto inaspettata e immediata. Sono già disponibili centinaia di mascherine in Tnt, realizzate in parte grazie alla donazione di un’azienda di Sanluri-Guspini e in parte fatte da tante mani nelle case dei comuni di Guspini e paesi limitrofi . Altre donazioni importanti sono arrivate da San Gavino. Al momento, dunque, il ritiro e le consegna sono sospesi, ma se ce fosse la necessità per la comunità, vi terremo informati . Un grazie di vero cuore a tutte e a tutti, e a ciascuno di voi indistintamente: a chi ha lavorato e a chi avrebbe voluto ma non ne ha avuto la possibilità. Grazie, grazie, grazie”.
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