di Francesca Diana*
Antonio Olla*
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Nella giornata di martedì 29 novembre 2022, l’Istituto Tecnico Michelangelo Buonarroti di Guspini ha aperto le porte ai ragazzi delle terze medie di Guspini per far visitare loro i suoi locali e far vivere alcune esperienze nei vari laboratori presenti nella scuola.
Ogni classe ha partecipato a due o tre laboratori, dopo una breve illustrazione della nostra offerta formativa e il saluto del dirigente Mauro Canu. Nel laboratorio di Chimica i ragazzi sono stati accolti dal prof. Melis e dalla prof.ssa Tidu che, con la collaborazione di due studenti del biennio, hanno predisposto delle esperienze che hanno consentito di descrivere alcune delle attività che vi si svolgono.
I ragazzi hanno potuto osservare uno “strano” metallo a cui si può dare fuoco ottenendo una luce bianca molto forte e alcune reazioni chimiche spettacolari con inaspettate variazioni cromatiche, effervescenza e formazione di precipitati. Dopo una breve spiegazione si sono potuti cimentare con semplici reazioni chimiche per poi passare all’osservazione di un fenomeno che ha consentito loro di capire come si originano i colori dei tanto apprezzati fuochi d’artificio.
È arrivato quindi il momento dell’osservazione al microscopio di alcuni cristalli e di una sostanza che passa direttamente dallo stato solido allo stato aeriforme senza diventare liquida.
L’esperienza si è conclusa ricordando Tapputi Belatekallim, sacerdotessa e profumiera dell’antica Babilonia, con cui si è introdotta la parte esperienziale relativa oli essenziali. Ai ragazzi sono stati presentati rametti di elicriso, lentischio, alloro e incenso che dovevano riconoscere. Evidenziato il valore simbolico e l’importanza che fragranze e profumi hanno avuto in tutte le società, i ragazzi hanno annusato oli essenziali precedentemente estratti e fragranze di sintesi traendo le loro conclusioni sulla gradevolezza e sul fatto che tante fragranze che conoscono hanno poco a che fare con i prodotti naturali a cui spesso il nome si richiama. Nella parte conclusiva si sono illustrate le principali fasi di lavorazione di una preparazione di profumeria alcolica. Infine i ragazzi hanno potuto valutare gli aspetti qualitativi del profumo preparato e riflettere sul fatto che odori e profumi innescano nel nostro cervello dei meccanismi che sono in grado di far affiorare ricordi e produrre emozioni, uno degli aspetti che sarà fondamentale per chi decidesse di proseguire gli studi nel Sistema Moda.
Nel laboratorio di TelecomunicazionI si fa elettronica digitale e analogica. In questa giornata i ragazzi delle terze medie assieme a prof. Concas hanno utilizzato il microcontrollore Arduino per simulare un semaforo; hanno visto cosa si intende per variabile, cosa si intende per micro controllore e hanno visto come si fa la locazione di memoria e successivamente hanno cambiato anche i tempi di vari semafori in maniera autonoma. I ragazzi hanno anche potuto vedere la simulazione di un pannello fotovoltaico.
Prof. Aresu ha accompagnato gli studenti alla scoperta della programmazione. Nel laboratorio di Sistemi i ragazzi hanno iniziato a cercare di risolvere un problema tramite il software Scatch e le istruzioni visuali a blocchi; man mano gli studenti sono arrivati in autonomia a risolvere il problema assegnato, in cui le istruzioni si trasformano in un labirinto vero e proprio, utilizzando i blocchi principali che si usano in informatica, come quello di selezione e di ripetizione. Diciamo che questo è un linguaggio di programmazione per avvicinarsi un po’ ai linguaggi veri, anche senza conoscere effettivamente che cos’è un linguaggio.
Dopodichè si sono spostati nel laboratorio di Robotica, che è un laboratorio dove non si fa una didattica classica in cui il professore spiega, gli alunni prendono appunti e poi mi ripetono la lezione. Qui fa una didattica diversa, cioè si sperimenta e si cerca di creare qualcosa con le cose che sono state già preparate. Qui hanno potuto vedere diverse attività in corso d’opera, principalmente il robot umanoide Nao e una sedia a rotelle motorizzata guidata con i comandi vocali, per risolvere alcuni problemi sulla disabilità.
Nel laboratorio di Meccatronica i ragazzi hanno potuto vedere con prof. Mureddu come funzionano le macchine a controllo numerico, ovvero macchine avviate e gestite da un computer che poi sono in grado di lavorare da sole come per esempio la stampante 3D; ma hanno anche potuto osservare la simulazioni di una pompa sommersa e la dimostrazione della funzionalità di un pistone pneumatico e del tornio.
Nel laboratorio di Cat inizialmente prof. Congiu ha fatto una breve introduzione sull’indirizzo Cat(Costruzioni ambiente e territorio). Successivamente gli studenti sono stati guidati per creare un piccolo fabbricato con il software Edificius; hanno progettato una casa in cui hanno formato dei muri e che hanno poi arredato. In un primo momento hanno lavorato sul 2D per creare la piantina della casa per poi passare al 3D e avere una prova visiva di cosa si sta realizzando. Ai ragazzi è piaciuto molto questo laboratorio, il programma usato è un software molto efficiente.
Nel laboratorio di Office Automation, della durata di circa un’ora, gli studenti hanno lavorato su un foglio di calcolo con la Prof.ssa Floris. L’esercitazione prevedeva la creazione di una pagella; gli studenti hanno inserito le materie e dei voti (non necessariamente quelli reali). Attraverso l’uso della formattazione condizionale hanno avuto un colpo d’occhio sulle materie positive o negative, attraverso le funzioni predefinite hanno calcolato la media dei voti, il voto più alto e quello più basso, e con la funzione se hanno visualizzato se erano stati promossi o bocciati. Come ultimo hanno creato un grafico (Istogramma) con le materie e voti.
È stata una mattinata piacevole e proficua, sia per gli studenti delle medie che sono venuti a conoscerci che per noi studenti più grandi. Infatti abbiamo collaborato ed aiutato i professori nei vari laboratori, capendo che non è semplice esprimersi in maniera chiara e che bisogna saper gestire gli imprevisti. Però l’esperienza ci è piaciuta talmente tanto che abbiamo replicato il 20 dicembre con la scuola Loru di Villacidro.
La mattina del 13 gennaio faremo conoscere nel dettaglio i nostri corsi ai ragazzi delle seconde, per una scelta consapevole dell’indirizzo del triennio e il pomeriggio saremo di nuovo aperti alle famiglie ed al territorio.
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