Il 25 novembre, unendosi alle innumerevoli iniziative in programma, i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Fermi + Da Vinci di Guspini, accompagnati dal corpo Docente e il personale Scolastico, si sono incontrati per manifestare il loro NO Alla violenza sulle donne!
È stata realizzata un’installazione artistica formata da centinaia di “tappeti”, vestiti incollati su cartoncini dipinti di tutti i colori, per ricordare che la speranza di un futuro diverso è sempre possibile. In questo lavoro si è voluto trasformare in colore i dati terribili della violenza sulle donne e attraverso il lavoro dei ragazzi offrire un messaggio di sensibilizzazione. Questo è il messaggio che il docente e coordinatore del progetto Prof. Roberto Falchi ha voluto trasmettere.
Dopo un primo momento di confronto con le autorità presenti e lettura di elaborati prodotti dagli alunni, ha avuto luogo nelle strade di Guspini un flash mob, che ha visto la partecipazione anche di una rappresentanza di genitori e di alcune classi della Scuola Primaria.
“Il nostro istituto attraverso la manifestazione per il 25 novembre è una testimonianza vivente della sensibilizzazione giovanile a queste tematiche. La grande partecipazione degli alunni è la base fondante di una società futura di rispetto di tutte e di tutti.” Queste le parole della Dirigente Prof.ssa Blanche Marie Rita Sanna, che ha accompagnato alunni e docenti durante tutta la manifestazione.
Crediamo che la scuola abbia un ruolo fondamentale nella crescita e nella formazione dei ragazzi, ma da sola non potrà mai essere veramente incisiva. Serve un lavoro in rete con le famiglie, le istituzioni e la società tutta, incluso il mondo dei social nel quale adulti e ragazzi si trovano immersi.
Le problematiche e le sofferenze personali che ogni giorno ci troviamo ad accogliere tra le mura scolastiche, sono lo specchio di un tessuto sociale frammentato, quasi mai attento e disposto all’ascolto delle necessità spesso inespresse dei ragazzi, che in una fase complessa della loro vita non sempre trovano il supporto giusto per crescere con la voglia di sognare. Per fortuna nell’ambiente scolastico si vivono anche tante esperienze positive come quella descritta in precedenza, è da questi germogli di speranza che bisogna saper ripartire per un futuro che deve essere migliore per tutti.
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