Gent.mo direttore
E come ogni primavera, con l’innalzarsi della temperatura e l’arrivo del bel tempo mi sono ritrovato a dover fare i conti con la presenza di blatte all’interno ed all’esterno della mia abitazione.
Le ho provate tutte.
Sanificando ogni angolo ed evitando di lasciare qualsivoglia “attrazione” a disposizione.
Ogni mattina la stessa storia: al risveglio vai per far colazione e la prima cosa che noti è la rincorsa delle blatte a trovar riparo tra mobili e pertugi vari in cui nascondersi.
Sono arrivato a contarne 16 in un’unica occasione.
Dai oggi, dai domani…!!! Siamo arrivati al punto che ormai invece del “buongiorno” ci si dica: “oggi blatte”????
Il 29 di maggio decido di inviare una pec chiedendo l’intervento del Comune affinchè ponga rimedio al disagio.
Finchè oggi, 14 settembre, dopo 3 mesi e mezzo mi ritrovo tra le mani l’ordinanza n.18 del sindaco che dispone a riguardo e mi illudo di aver risolto definitivamente il problema.
Leggendola attentamente comincio a nutrire qualche dubbio.
Leggo e rileggo ma non vedo la mia via tra quelle elencate.
Perché una via piuttosto che un’altra e con che criterio?
Cordiali saluti
Roberto Seruis
RIPRODUZIONE RISERVATA
Aggiungi Commento