di Maurizio Onidi
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“Ancora due giorni per visitare la mostra ”Narrazioni “, inaugurata sabato scorso nei locali di casa Murgia”, dichiara Clelia Atzori, presidente dell’associazione d’arte e cultura Caleidoscopio. “Si tratta in realtà di due diverse mostre fotografiche, due punti di vista sulla condizione della donna e sul fenomeno della violenza.
Proprio sul femminicidio è il focus di Daniele Deriu, in particolare sulla percezione dei fatti di cronaca da parte di gran parte dell’opinione pubblica e sulla vittimizzazione secondaria delle donne che hanno subito violenza perdendo la loro vita” precisa la presidente di Caleidoscopio che sottolinea “Deriu ha raccolto le frasi e i commenti diffusi dai media e sui social. Banalità, stereotipi, pregiudizi e cattiverie in cui la vittima subisce ancora un processo e giudizi sommari sul proprio vissuto e sulle scelte fatte o non fatte. Le parole sono affiancate a immagini di forte impatto che mettono in evidenza l’assurdità e la superficialità delle nostre convinzioni.
L’altra mostra è del duo artistico Francesca e Daniela Manca. Un discorso più introspettivo che indaga sulla difficoltà di evadere dalle prigioni mentali e sui conflitti da affrontare per essere se stessi vivere in libertà”.
Avete in agenda altri appuntamenti per quest’anno?
“Nel mese di dicembre accoglieremo Stefano Pia con la sua mostra “Non è l’America” e la presentazione del libro fotografico con lo stesso titolo. Si tratta di una importante mostra che sta riscuotendo grande successo. Stefano Pia è un fotografo noto per le sue opere e per l’organizzazione della manifestazione Bi-foto che da alcuni anni diffonde cultura fotografica coinvolgendo importanti nomi di livello internazionale”, annuncia con soddisfazione Clelia Atzori .
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