Il PUNTO SULL'ECONOMIA

I settori della robotica alla ricerca di addetti, ma i giovani trascurano gli studi meccanici

Condividici...

di Antonio Begliutti*
_________________

Antonio Begliutti

Probabilmente è uno dei settori con le maggiori possibilità di assunzione sia oggi che nei prossimi anni.

La meccatronica è infatti il comparto manifatturiero centrale per il passaggio alle nuove modalità produttive.

L’ingegnere meccatronico o l’esperto di settore si occupa principalmente di progettare e realizzare sistemi di controllo automatico utilizzando come strumenti di lavoro sia software  di sviluppo sia centraline elettroniche.

L’INTERESSE DELLE GRANDI IMPRESE

Le grandi imprese ritengono che tali figure sono e saranno determinanti nei propri processi di lavoro e quindi sono oggi impegnate nella ricerca di figure professionali legate proprio alla trasformazione in atto della catena produttiva.

L’aspetto però maggiormente preoccupante è che queste risorse umane spesso non si trovano. Da qui all’anno 2023 viene stimano un fabbisogno occupazionale delle aziende della filiera meccatronica-robotica, di quelle del settore della riparazione e della manutenzione e delle industrie elettriche ed elettroniche tra le 100mila e le 125mila unità.

Considerati, però, gli attuali livelli dell’istruzione tecnica già si sa che molte di queste selezioni andranno a vuoto per assenza del candidato giusto.

BASSO INTERESSE

L’indirizzo meccanico in realtà è al secondo posto tra i titoli di studio più richiesti. Eppure, è una contraddizione, la difficoltà di reperimento di diplomati nell’indirizzo meccanico-meccatronico: dal 2017 al 2018 si è passati dal 35% addirittura al 42 per cento. E non può che essere motivo di preoccupazione come nel prossimo anno scolastico, il 2019-2020, tra tutti gli iscritti agli istituti tecnici settore tecnologico appena il 15% abbia scelto il percorso meccanica/meccatronica. In numeri assoluti, circa 17mila studenti. Un numero troppo basso rispetto ai fabbisogni occupazionali espressi dal settore.

LE FIGURE RICHIESTE

Le figure più richieste sono i tecnici per l’automazione e i sistemi meccatronici; i tecnici per la gestione e manutenzione ed uso di robot industriali; i progettisti di impianti industriali e gli addetti alla programmazione di macchine a controllo numerico.

Occorre promuovere sicuramente una cultura favorevole all’impresa che in Italia manca.

Molte aziende meccaniche stanno correndo ai ripari e danno luogo a strette collaborazioni soprattutto con gli Istituti Tecnici Superiori.

Occorre sempre di più sensibilizzare il mondo della scuola, dove spesso esiste un problema di conoscenza dell’industria manifatturiera e di orientamento.

I più esperti in materia ritengono che l’ideale sarebbe che gli insegnanti, già dalle medie, riuscissero sempre di più ad appassionare i ragazzi allo studio di materia poi fondamentali, quali la matematica, la tecnica e le scienze.

*Commercialista revisore contabile

RIPRODUZIONE RISERVATA
Condividici...

Newsletter

LAVORA CON NOI!

CLICCA sotto PER LEGGERE

Argomenti

GUSPINI         Via Gramsci n°2
TERRALBA     Viale Sardegna n°26
CAGLIARI       Via Corelli n°12
CAGLIARI       Via Tuveri n°29
VILLACIDRO  Via Parrocchia n°279

Vendesi a Torre dei Corsari in via delle Dune Appartamento arredato

RADIO STUDIO 2000

Laser Informatica di Sergio Virdis