di Alessia Vacca
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“Ai Sardaresi che abitano in ogni angolo di mondo”. È questa la dedica che Angelo Mascia e Antonio Massenti hanno scelto di inserire nel loro libro, Il ragazzo sardo e il suo sogno americano che è stato presentato ufficialmente questo pomeriggio (19 settembre) al cineteatro di Sardara.
Immagini, tradizioni e miti della Sardara anni Sessanta si innestano nel contesto americano: «La nostra storia ha radici profonde, nella Sardara degli anni Settanta: è una storia di emigrazione che ieri, come oggi, interessa moltissimi sardi che vanno all’estero nella speranza di costruirsi un futuro. Raccontiamo tutto ciò che Antonio ha fatto da quando è partito nel 1971 alle Bermuda senza parlare una parola d’inglese fino a quando è arrivato ad aprire una catena di ristoranti negli States», dichiara Angelo Mascia, «Abbiamo lavorato al libro fin dal 2020 quando, a causa della pandemia, tutti i contatti erano solo virtuali e si può dire che abbiamo letteralmente scritto il tutto su WhatsApp. La moglie di Antonio, mentre noi scrivevamo in italiano, traduceva in inglese quindi il libro si presenta in duplice forma: da un lato il testo originale in italiano e dall’altro il testo inglese. È stato scelto il 19 settembre per la presentazionecome perché Antonio è tornato a Sardara per celebrare la festa e la rimpatriata dei settantacinquenni tenutasi ieri, 18 settembre»
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