Nessuna protesta ma bensì un gesto di vessazione dai contorni ancora tutti da decifrare sui quali ora indagano i carabinieri. Anche noi abbiamo dato il video in cui veniva ripreso lo svuotamento di una cisterna di latte e diventato virale sui social con centinaia di condivisioni. Sembrava una protesta per denunciare il prezzo del latte, ma invece l’autotrasportatore era stato costretto a versare il carico, filmarsi e inviare ai propri contatti il video. A scoprirlo sono stati i carabinieri della Compagnia di Villacidro che ora indagano per ricostruire la vicenda e risalire ai responsabili. L’episodio è avvenuto nella campagne di Villacidro, in località Giana.
L’autotrasportatore dipendente del caseificio Argiolas era impegnato nella raccolta del latte quando è stato bloccato da persone armate di spranga e con i volti coperti. Lo hanno fatto scendere dal mezzo e obbligato a svuotare sul terreno il contenuto della cisterna, costringendolo a riprendere tutte le fasi dello svuotamento con il cellulare e poi a inviare il video ai contatti in rubrica tramite whatsapp. Sulla vicenda indagano ora gli inquirenti per capire meglio chi e perché ha voluto mettere su questa messinscena.
Ultimata l’operazione, i due hanno lasciato andare l’autotrasportatore e si sono dileguati. Il dipendente della ditta Argiolas ha subito fatto scattare l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri, ma i malviventi erano già lontani. Il danno non è ancora stato quantificato. I militari hanno avviato le indagini per stabilire anche il movente del gesto.
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