Centro democratico e Partito dei Sardi scettici sul “conclave” allargato di Sanluri lunedì 13 luglio, quando sindaci, parlamentari, consiglieri regionali, segreterie e direzioni dei partiti si confronteranno con la
Giunta sull’agenda politica in vista della verifica e del rimpasto che potrebbe esserci non prima di settembre.
Il segretario di Cd, Nicola Selloni, parla di “happening”. “In occasione del vertice tra i segretari dei partiti c’era stata la condivisione di fare insieme uno start up con la Giunta – osserva – ora sono un pò scettico sul fatto di allargare questa cosa a tutto il mondo. Per la verità ho perso un po’ di fiducia sull’incontro di lunedì”.
Stesso scetticismo da parte del segretario del PdS, Franciscu Sedda. “Il Partito dei sardi andrà a Sanluri solo con la segreteria, il presidente e i consiglieri regionali – afferma – Si era parlato di un monastero per dare l’idea di un raccoglimento per pochi. Invece mi sembra di assistere ad un centrosinistra ‘tafazzianò e questo non è il mio destino. Serve invece positività verso l’esterno e confronto dialettico all’interno. E soprattutto risposte veloci”.
Incontro del Centro sinistra: Cd e Pds scettici

Aggiungi Commento