Un trionfo dopo l’altro. Così l’atleta della Nazionale Italiana di Karate Gino Emanuele Melis ha conquistato nel 2023 un bottino da record di 17 medaglie, di cui 14 internazionali (Malta, Manchester, Catania, Liegi e Antibes).
Nella sua corsa inarrestabile e nella sua continua ricerca di nuove sfide e di vittorie, il campione di Quartucciu ha vinto la medaglia d’oro al Campionato Italiano che si é disputato a Rimini, al campionato del Mediterraneo a Catania nonchè al campionato europeo a Liegi (Belgio). Melis, avvocato e Presidente del Consiglio Comunale di Quartucciu, ha così arricchito il suo già invidiabile palmares: 2 volte Campione del Mondo, 2 volte Campione d’Europa, 2 volte Campione del Mediterraneo, 9 volte Campione d’Italia, 22 medaglie tricolore e ben 28 medaglie internazionali. L’atleta azzurro è stato anche premiato due volte dall’Unione Giornalisti tra i migliori sportivi sardi degli ultimi anni.
Gino Emanuele Melis, oltre ad essere un atleta di livello mondiale, é anche un Docente Federale Maestro cintura nera 5°DAN e insegna Karate a tanti bambini/e e adulti/e a Quartucciu insieme al padre Giancarlo, anche lui Docente Federale e Maestro cintura nera 7°DAN. L’avvocato Melis inoltre è molto impegnato nel sociale nella lotta al bullismo, al cyberbullismo e alla violenza di genere ed è stato ospite in tantissimi Istituti scolastici e amministrazioni Comunali della Sardegna insieme a giovani donne vittime (Natascia Curreli e Martina Murenu) che hanno raccontato la propria esperienza di vita. Di recente ha incontrato gli studenti di alcune classi del liceo artistico e musicale “Foiso Fois” di Cagliari insieme ad Adele Frau, presidente dell’associazione “Angeli nel cuore” di Arbus.
L’atleta azzurro (nella foto con i genitori Rita e Giancarlo) ha già dichiarato che salirà sul tatami anche nel 2024: “Voglio disputare – conclude Gino Emanuele Melis sicuramente il Campionato del Mondo che si svolgerà a Malta dal 21 al 24 marzo. Ora sono campione del mondo in carica, avendo conquistato la medaglia d’oro al precedente campionato mondiale in Polonia”.
Gian Luigi Pittau
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