Da oggi e fino domenica 16 dicembre in Sardegna la carovana di LiberaIdee, il laboratorio dell’associazione Libera. Sette giorni di incontri e dibattiti per rilanciare l’impegno contro la mafia e la corruzione.
A Guspini l’appuntamento è fissato per mercoledì alle 19 nella sede di Libera.
Varie le tappe previste tra cui a Cagliari, Sassari, Ozieri, Iglesias, Alghero, Tempio, Mogoro, Guspini, Senorbì, Gergei e Suelli.
Si parlerà del rapporto sulla percezione delle mafie e della corruzione insieme ad approfondimenti sui beni confiscati, sulla povertà nell’isola e sugli attentati agli amministratori.
«Nel Report LiberaIdee l’identikit del campione sardo ha delle atipicità rispetto a quello nazionale», spiega il referente di Libera Sardegna Giampiero Farru, «e si scopre come da noi un giovane su quattro non è interessato alla politica o ne è disgustato. Due giovani su quattro invece non vivono esperienze associative di alcun tipo mentre due su tre ‘fanno antimafia’ continuativamente o sporadicamente. La metà degli intervistati ritiene infine che la presenza della mafia nel suo territorio sia marginale e il 75 per cento ritiene che la mafia sia ormai un fenomeno globale».
Secondo Farru «si tratta di una fotografia che interroga, interpella e reclama la conoscenza del territorio e la sua realtà sociale, educativa, economica e politica. Per questo il viaggio di LiberaIdee vuole aiutare ad entrare in questi meccanismi per scatenare proposte, iniziative, mobilitazione e partecipazione».
Aggiungi Commento