Federica Murgia, artigiana serramannese, ha frequentato il corso di perfezionamento e manifattura dei materiali cartacei, organizzato dall’università di Camerino e patrocinato dal comune di Fabriano e cofinanziato dalla fondazione CARIFAC di Fabriano, alla conclusione del quale è stato rilasciato un diploma sulla manifattura e conservazione della carta.
«Il fulcro di questo corso, iniziato a febbraio, è stato lo studio di quello che oggi sembra un bene superato: la carta. In un mondo così tecnologico, la carta e tutto quello che nasce dal suo utilizzo sta cadendo in disuso, ma è importante sapere come conservarla con tecnologie moderne», ci dice Federica al rientro dalla lunga esperienza trascorsa per il proprio aggiornamento professionale, cominciato diciassette anni fa con la qualifica di restauratore di beni librari e nel corso degli anni diventato impegno lavorativo a tempo pieno. Con grande soddisfazione gestisce un proprio laboratorio attivo nella realizzazione di prodotti artigianali, legatoria e decorazioni artistiche su carta.
Ancora un’occasione per valorizzare un mestiere antico e rinnovato con nuove tecnologie e applicazioni scientifiche all’avanguardia e una ragione in più per mantenere l’attenzione sul recupero dei beni culturali.
Giovanni Contu
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