La Gioventù Sportiva Samassi milita in Prima Categoria. Costituita circa cinque anni fa, in breve ha conquistato la seconda categoria, e attualmente si trova nei primi posti della Prima. Per scoprire qual è il segreto di questo gruppo abbiamo conversato il mister Alberto Lecis.La nostra è stata una chiacchierata lunga, ma interessante che si è svolta il 23 dicembre, durante l’ultimo allenamento del 2017 nel campo sportivo di Via Togliatti, ma disputano le partite sempre “in trasferta” a causa delle condizioni di insicurezza e degrado che caratterizzano le strutture sportive di Samassi.
La società nasce per dare spazio ai giovani locali che per poter giocare a calcio dovevano necessariamente andare in altri paesi del circondario. L’obiettivo era quindi quello di far rientrare questi ragazzi nel paese, partire da loro e avvalersi di ex calciatori ed ex dirigenti del Samassi che si sono staccati dall’Eccellenza. Questo è stato lo spirito di partenza, ma i numeri sono sempre contro e il discorso è ricaduto sul portare ulteriori calciatori da fuori per integrare l’organico samassese. Attualmente fanno parte della squadra sei giovani di Samassi, gli altri provengono dai paesi vicini.

NUOVO STAFF TECNICO
Questa stagione è stata innovativa anche per i cambiamenti apportati allo staff tecnico. Il direttore sportivo è Gigi Bolliri, il massaggiatore Mario Congiu, tra i preparatori atletici Riccardo Carboni per la squadra e Danilo Laconi per i portieri. L’allenatore è Alberto Lecis, il presidente Francesco Fais e il segretario Paolo Setzu.
CATEGORIA IN CUI MILITA LA GIOVENTÙ SAMASSESE
La Prima categoria è la categoria storica per Samassi, per mister Lecis è quella giusta per Samassi. Si può gestire meglio con la crisi che c’è in giro: non è sempre facile reperire sponsor , comunque è doveroso rimborsare le spese ai giocatori di fuori sede. E non mancano le spese extra come quelle che quest’anno la società sta avendo per coprire le “trasferte” per mancanza di un campo per poter disputare le partite “in casa”.
OBIETTIVI
L’obiettivo della Gioventù Samassese è di giocarsi tutto fino alla fine. Per ora ha perso solo due match e si contende i vertici della classifica con Monteponi e Barumini. Il Mister Lecis spera che i suoi ragazzi riescano a mantenere questo ritmo ed è consapevole che aver raggiunto certi livelli in soli quattro anni è già un grosso successo per la squadra.Descrive i suoi giovani calciatori con trasporto e li definisce come un gruppo meraviglioso, ci tiene a ricordare che non è semplice mandare avanti un motore formato da una quarantina di elementi, «ma i ragazzi fanno squadra, sempre e comunque, hanno buona volontà e le soddisfazioni a cui stiamo giungendo stanno ripagando i loro sforzi, sarà sicuramente una stagione che porterò nel cuore insieme all’affetto che nutro per loro»
La Gioventù Samassese si impegna con gli allenamenti due volte a settimana, gioca in casa per prepararsi a partite che poi disputa in giro per altri campi, ma non si è arresa a questa situazione, anzi ha dimostrato che anche nelle difficoltà chi veramente vuole può emergere e dimostrare quanto vale.
Carola Onnis
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