<Perché nella ex strada statale, dove è stata realizzata una pseudo pista ciclabile ed un attraversamento pedonale, non compare alcun cartello indicante lavori in corso?>, lo hanno chiesto i consiglieri d’opposizione di Sardara, denunciando lo stato di pericolo segnalato da numerosi cittadini. <Considerato che – ha aggiunto il capogruppo Giorgio Zucca – nella scorsa seduta consiliare, il sindaco ha risposto che i lavori dovevano essere completati, perché non compare indicazione della provenienza del finanziamento, Direttore dei lavori, progettista, committente, denominazione dell’impresa che esegue i lavori? E quale iter cronologico è stato messo in atto?>. A dare risposta all’interrogazione consiliare, è intervenuto l’assessore ai lavori pubblici Renato Atzori. <Si tratta di un’opera in itinere. È stata tracciata una parte della strada, dedicata a molti cittadini che la percorrono anche senza alcun tracciato. Ma da qui a definirla pista ciclabile ci vogliono altri quattrini, che ora purtroppo non ci sono>. La discussione si è poi spostata sulle irregolarità della rotonda limitrofa, realizzata nella precedente legislatura. <Non sto dicendo che quello che abbiamo fatto noi sia tutto giusto – ha risposto il consigliere ed ex sindaco Giorgio Zucca – perché, se ci fossimo ancora noi, l’avremmo spazzata via con le ruspe e rifatta ex novo. Sono completamente insoddisfatto della risposta e anche amareggiato perché i consiglieri di minoranza vengono continuamente interrotti ad ogni intervento>.
Marisa Putzolu
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