In questi giorni di convulse diatribe politiche si discute anche sulla riorganizzazione della rete ospedaliera in tutta la Sardegna. Il documento individua l’Ospedale “Nostra Signora di Bonaria” di San Gavino Monreale come Dipartimento di Emergenza Urgenza e Accettazione (DEA) di Primo Livello. Il DEA di Primo Livello garantisce una serie di diverse specialità, oltre ovviamente a quelle di Pronto Soccorso. Soddisfazione esprime il Sindaco di San Gavino, Carlo Tomasi, il quale è anche primario della struttura ospedaliera: “A fronte di talune dispute e rimostranze che stanno sorgendo da più parti e concernono proprio la riqualificazione di cui sopra, è bene rammentare che il presidio ospedaliero sangavinese è stato individuato come meritevole candidato in quanto possiede tutti i requisiti in termini di prestazioni, efficienza, volume di attività e obiettivi raggiunti”. La volontà da parte dell’amministrazione comunale sangavinese è quella di convogliare un’azione politica mirata volta all’ottenimento della riqualificazione del “Nostra Signora di Bonaria”. “Desideriamo innanzitutto- ha concluso Tomasi- condividere, nella maniera più inclusiva ed ecumenica, la prospettiva dell’eccezionale prestigio e del prezioso riconoscimento che ciò rappresenterebbe per il nostro territorio, il quale inoltre si gioverebbe di un deciso potenziamento dei servizi fondamentali erogati e dell’attrattività del territorio, con tutte le connesse ricadute positive socio-economiche che ne conseguirebbero”. Nel mentre è stata convocata, per Venerdì 11 Settembre alle ore 11, presso la ASL a Sanluri una conferenza socio-sanitaria che vedrà la partecipazione, oltre che dei funzionari, anche dei sindaci del territorio e dell’assessore alla sanità, Luigi Arru.
Lorenzo Argiolas
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Reparto medicina e una cosa che fa paura anziani in corridoio e infermieri che non riescino ad accudire i pazienti perche si ritrovano ad accudire piu di 45 pazienti in due ma come di puo ce ce bisogno di personale e di strutture piu grandi
Il sindaco non che il primari dott. Carlo tomasi e inutile cerchi di fare l’ospedale eccezionale sinceramente per mie vari esperienze personali e un ospedale non efficente assolutamente piu di una volta sono stata obligata ad andarmene ha Cagliari perché non sono professionali mia figlia ha avuto un ictus non riconosciuto da loro e ha dir loro era un tumore al cervello capito rientrata ha casa il marito ha dovuto portarla ha Cagliari per curarlae stato il medico di famiglia ha riconoscere che era un ictus
Puo essere anche di primo soccorso ma io mi trovo in sedia ha rottele per colpa dell’innegligenza di un medico dell’ospedale ho avuto un’ictus nel gennaio del 2013 non riconosciuto dal medico sono andata via da li con le mie gambe ha casa sono peggiorata e ora sono sulla mia sedia grazie
Puo essere anche di primo soccorso ma io mi trovo in sedia ha rottele per colpa dell’innegligenza di un medico dell’ospedale ho avuto un’ictus ne gennaio del 2013 non riconosciuto daal medico sono andata via da li con le mie gambe ha casa sono peggiorata e ora sono sulla mia sedia grazie
“requisiti in termini di prestazioni, efficienza, volume di attività e obiettivi raggiunti”.
Purtroppo le parole del Sindaco si scontrano con la realtà, chi ha avuto a che fare con tale struttura non è sicuramente rimasto soddisfatto, sia in termini di professionalità e umanità medica che infermieristica.
Mi duole dirlo ma il malcontento è abbastanza generalizzato!