Ritorna a Cagliari dal 19 al 27 ottobre l’appuntamento con Love Sharing, il festival di teatro e cultura non violenta, giunto alla IV edizione. Minimo comune denominatore della manifestazione è l’approccio non violento alla soluzione dei conflitti, pubblici e privati, sociali e politici, declinato in una miriade di versioni: è questa la linea guida che caratterizza Theandric Teatro Nonviolento, la compagnia organizzatrice del festival, diretto da Maria Virginia Siriu che in questa quarta edizione affronta il tema delle Migrazioni “Il valore della testimonianza diretta”. Le attività si svolgeranno dal 19 al 27 ottobre tra il centro città di Cagliari (Auditoriu comunale di piazza Dettori ed ex Manifattura Tabacchi) e la periferia urbana di Pirri (Exmè).
Nutrito il cartellone degli appuntamenti e degli ospiti attesi: dal medico di Lampedusa Pietro Bartolo (22 ottobre alle 20,30) alla Cineteca Sarda con la proiezione di Fuocoammare a Giobbe Covatta che presenterà il suo spettacolo “La divina Commedia” (23 ottobre Auditorium Comunale ore 21). Il cartellone prevede inoltre: “La vedova scalza” della compagnia Theandric Teatro Nonviolento (24 ottobre Auditorium comunale ore 21) tratto dal romanzo di Salvatore Niffoi, con la regia di Maria Virginia Siriu; “Desaparecido” della compagnia Salto del Delfino (25 ottobre Manifattura Tabacchi ore 21,30) patrocinato da Amnesty International Italia. Altri spettacoli in programma: “Ombre” (26 ottobre Manifattura Tabacchi ore 10,30), esito scenico del laboratorio teatrale del ragazzi ospiti della comunità per minori stranieri non accompagnati di Aritzo, gestita dalla Coop. Sociale Vela Blu mentre alle 21 la compagnia Welcome project/Teatro del Lemming proporrà “Intime Fremde/Intimi stranieri” vincitore del Premio Crashtest e segnalato come uno dei migliori spettacoli del 2017. Il 27 ottobre infine sbarca in Sardegna per Love Sharing la compagnia teatrale della ONG Emergency Teatro con “Viaggio Italiano” (Manifattura Tabacchi ore 21) in cui verrà affrontata la tematica del diritto alla cura, spesso disatteso quando si parla di emigranti, stranieri e poveri. Previste anche proiezioni cinematografiche a cura del Circolo del Cinema Laboratorio 28 e incontri dibattiti volti ad approfondire il tema dell’emigrazione a cura dell’Università degli Studi di Cagliari, Centro Donna Cgil Cagliari, Se non ora quando e Asce Sardegna. Nella sala della Mediateca del Mediterraneo (MEM) sarà presentata la seconda Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza”.
Maurizio Onidi
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