L’Ispettorato del Corpo forestale di Iglesias, nell’ambito dei servizi sul territorio mirati al contrasto delle attività illecite in materia ambientale, ha incrementato nell’ultimo periodo i servizi mirati alla repressione della combustione di rifiuti.
Questo fenomeno mostra una particolare recrudescenza nel territorio del Sulcis, in particolare nelle zone periferiche e industriali dalle quali si levano frequentemente colonne di fumo dal colore nero e maleodoranti.
La Stazione Forestale di Sant’Antioco, a seguito di un controllo del territorio effettuato in data 26 settembre scorso nell’agro del Comune di Masainas, ha individuato in flagranza di reato, un disoccupato intento a smaltire in modo illecito, con l’uso del fuoco, dei rifiuti di varia natura comprendenti anche plastiche, frammisti a scarti di essenze vegetali.
Sui luoghi erano inoltre presenti tracce relative ad altri smaltimenti illeciti effettuati in passato.
M. B. di 65 anni, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di smaltimento illecito di rifiuti, punito con la reclusione sino a un anno.
L’intervento del Corpo forestale ha interrotto l’attività illecita impedendo maggiori danni all’ambiente.
L’area dove è avvenuto l’abbruciamento è stata sottoposta a sequestro.
Il responsabile del fatto dovrà ripristinare lo stato dei luoghi con spese a suo carico.
L’attenzione del Corpo forestale regionale, è costantemente rivolta alla prevenzione e repressione dello smaltimento abusivo dei rifiuti, fenomeno che danneggia gravemente il paesaggio e l’immagine della Sardegna.
L’Assessore della Difesa dell’Ambiente dott. Gianni Lampis e il Comandante del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, dott. Antonio Casula hanno espresso il più vivo apprezzamento per il lavoro svolto dal personale dell’Ispettorato forestale di Iglesias e per il risultato raggiunto.
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