di Maurizio Onidi
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Con la sessione di analisi sensoriale dei campioni di miele, presentati dalle aziende apistiche sarde alla 24a edizione del “Premio qualità mieli tipici della Sardegna”, che si terrà sabato 3 agosto 2024, prendono il via le attività propedeutiche alla “Sagra del miele 2024”.
La manifestazione, a cura del Comune di Guspini, del Comune di Arbus e della Pro Loco di Guspini, come da tradizione consolidata, si svolgerà a Montevecchio dal 31 agosto al primo settembre.
«L’analisi sensoriale è un passaggio fondamentale per il giudizio dei mieli presentati, i quali sono sottoposti anche ad analisi chimico/fisiche e melissopalinologiche, per determinarne con chiarezza anche l’origine botanica», dichiara Marcello Serru, vice sindaco e assessore ai lavori pubblici, politiche ambientali, agricoltura.
«L’analisi sensoriale del miele, una disciplina evoluta quanto quella applicata al vino, all’olio o al formaggio e rappresenta uno dei punti nodali dell’attività di ricerca nello studio di caratterizzazione e nella promozione dei mieli. L’Italia è il paese dove questa scienza si è più sviluppata e l’unico al mondo in cui esista anche un elenco ufficiale di esperti in questa disciplina: l’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele. L’Albo, ha il compito specifico di definire e valorizzare la figura del degustatore di miele e del miele stesso attraverso la conoscenza approfondita del prodotto. La commissione giudicatrice del Concorso è da sempre composta da esperti iscritti all’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele che sabato 3 agosto analizzeranno i mieli in concorso, resi rigorosamente anonimi, per formulare i giudizi sensoriali da aggiungersi alle altre analisi effettuate dai laboratori accreditati», sottolinea Marcello Serru.
«La XXIV edizione del Concorso Regionale Mieli tipici della Sardegna si concluderà sabato 31 agosto 2024 durante il Convegno tecnico del comparto apicoltura che si terrà, come ogni anno, a Montevecchio e che rappresenta da decenni un punto di riferimento dell’apicoltura sarda. Nel corso del convegno saranno esposte le relazioni di numerosi esperti del settore e sarà presentato il libro “L’apicoltura in Italia – Storia e biodiversità”, scritto dal Prof. Ignazio Floris, direttore del dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari e professore ordinario di Entomologia generale e applicata. A seguire, Mauro Pusceddu, responsabile tecnico e presidente panel del Concorso, comunicherà gli esiti e le analisi dei dati del Concorso. A conclusione dei lavori si procederà alla consegna degli attestati di qualità per i migliori mieli prodotti in Sardegna», precisa il vice sindaco.
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