Anche quest’anno – nell’ “Anno europeo del Patrimonio Culturale 2018”, tra l’altro – i comuni Guspini e Arbus aderiscono insieme alla manifestazione Monumenti Aperti offrendo continui spunti e novità, tanto da attrarre migliaia di persone nei paesi minerari.
A Guspini i siti culturali e ambientali visitabili saranno 7 con la novità di un Forno per la calce, testimonianza di un pezzo di storia locale e di un’antica tradizione, insieme al percorso di trekking urbano “Uno sguardo al cambiamento”, quest’ultimo curato dai volontari Vestigia UniCa (Laboratorio di Didattica e Comunicazione dei Beni Culturali dell’Università di Cagliari) che accompagneranno i visitatori in un itinerario all’interno del centro storico di Guspini, alla scoperta di un patrimonio culturale custodito tra i vicoli più antichi della cittadina.
A fare da ciceroni e a garantire l’apertura dei monumenti saranno anche quest’anno un esercito di oltre 300 studenti delle scuole elementari, medie e superiori ai quali si uniscono diverse realtà dell’associazionismo guspinese.
Non solo l’apertura al pubblico di siti di interesse storico-ambientale, quindi, ma soprattutto una partecipazione attiva a partire dalle scuole e dalle associazioni locali, che valorizza insieme didattica e condivisione culturale per la conoscenza e crescita del panorama ricco e variegato delle nostre cittadine, dei nostri paesaggi naturali e antropizzati che rappresentano il portato storico di un’identità e di un patrimonio materiale e immateriale che si sono sedimentati, incontrati e contaminati.
All’interno dell’Aepc (Anno europeo del patrimonio culturale) e in occasione della Festa dell’Europa 2018, inoltre, la Palazzina della Direzione di Montevecchio sarà visitabile gratuitamente nella giornata del 13 maggio.
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