di Teresa Giada Podda
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Dopo un passato costellato di successi, rappresentativi della forte tenacia delle giocatrici della squadra della Marmilla, la giovane società, nata a Gesturi nel 2006 da un gruppo di giovanissime pallavoliste appassionate, torna a giocare dopo le difficoltà attraversate negli ultimi anni, pandemia compresa.
La società si fregia di un passato sportivo di tutto rispetto: dopo una sola stagione, quella del 2008/2009, giocata nella seconda divisione del comitato provinciale di Oristano, per la Volley Gesturese, vincitrice imbattuta, è arrivata la promozione in prima divisione, nella quale la squadra ha giocato con successo per cinque anni. Poi, il sogno: nella stagione 2015/2016, la tanto ambita serie D.
Benché la nuova categoria rappresentasse la realizzazione di un sogno, i ritmi imposti alle pallavoliste si adattavano a fatica con la routine quotidiana delle stesse. Tra scuola, università, lavoro e famiglia, far coincidere gli impegni di uno sport giocato a livelli professionistici, e quelli della vita privata e professionale di ciascuna delle componenti della squadra, era diventato troppo complicato, al punto che, dopo tre anni di sacrifici, per l’impossibilità di garantire un numero congruo di componenti all’interno della squadra, alla fine della stagione 2018/2019 la Volley Gesturese è stata costretta ad abbandonare la categoria e sospendere la propria partecipazione ai campionati futuri.
Tuttavia, nessuna delle giovani sportive era intenzionata a rinunciare al proprio sport del cuore, e nella stagione 2019/2020 decidono di dedicarsi al volley a livello amatoriale, salvo essere interrotte dalla pandemia da Covid-19, che ha paralizzato il mondo intero per quasi due anni, sacrificando in particolare il mondo dello sport.
Nel 2021 la tentazione è troppo forte e l’Asd Volley Gesturese ha deciso di ricominciare da capo la propria “scalata” in campionato, reclutando nuove pallavoliste provenienti da diversi paesi della Marmilla, tutte tra i 18 e i 30 anni. Le loro storie personali, spesso diverse tra loro, trovano un punto di contatto nella passione per la pallavolo, che le porta spesso anche a fare delle rinunce, in favore dello sport e dei vantaggi che da esso derivano.
«Lo sport comporta tanti sacrifici ma tutti vengono ripagati con insegnamenti, gioie e soddisfazioni che è difficile provare altrove, utili alla crescita non solo nell’ambito sportivo ma anche individuale» ha commentato Stefania Erbì, storica giocatrice e dirigente della Volley Gesturese, che ha aggiunto: «sarebbe bello che molti più ragazzi riscoprissero i valori dello sport, che mi sembra siano stati messi in secondo piano dalle nuove generazioni che danno più importanza ad altre cose, trascurando i vantaggi derivanti da una sana educazione sportiva».
È possibile seguire la squadra su Facebook (A. S. D. VOLLEY GESTURESE) e Instagram (@volleygesturese) per rimanere sempre aggiornati sul suo percorso e le sue iniziative. Inoltre, eventuali interessate ad unirsi alla squadra, attraverso gli stessi canali possono contattare i dirigenti, tra cui la presidente Antonina Scano, che ha dichiarato: «le porte della nostra società sono aperte per tutti: vi aspettiamo per coltivare insieme la passione per questo sport e tutti i valori che ne derivano».
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