di Simone Muscas
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Lo scorso 17 giugno l’amministrazione comunale di Villamar ha pubblicato un’ordinanza sindacale avente come oggetto il divieto di fumare negli spazi pubblici e aperti alle utenze.
L’iniziativa, come spesso capita quando si impongono delle restrizioni, ha creato, oltre che alcune (inevitabili) polemiche, anche la necessità di richiesta di alcune delucidazioni in virtù, secondo qualcuno, di una difficile interpretazione dell’ordinanza in oggetto.
L’amministrazione comunale, a tal proposito, ha quindi ritenuto utile emettere una nuova ordinanza sul divieto di fumo che ne ha chiarito e integrato parte dei contenuti della precedente. I maggiori dubbi riguardavano soprattutto i luoghi in cui vige il divieto; ebbene secondo la nuova direttiva si spiega che, nello specifico, vi è interdizione assoluta di fumo nelle seguenti aree: il Comune in viale Rinascita, i tre plessi delle scuole dell’obbligo (infanzia, primaria e secondaria), la casa maiorchina, la sala consiliare, l’ex biblioteca nell’ex piazza municipio e la parte del parco giochi dove vi sono sistemati i giochi per i bambini. In tutte le altre zone del paese, si evince dalla nuova ordinanza, non vi è alcun divieto di fumo.
Nel portale web del Comune di Villamar, per qualsiasi approfondimento del caso, è possibile leggere la nuova ordinanza n. 7.
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