Il paese è diventato un cantiere a cielo aperto tra nuove strade asfaltate, riparazione di voragini storiche e lavori agli impianti sportivi. Così, dopo alcune settimane di lavori, è stato riaperto al traffico il nuovo tratto di via Convento, strada che era diventata molto pericolosa per i pedoni e per le auto per la presenza delle radici dei pini che avevano sollevato il livello dell’asfalto e dei marciapiedi. Ora verrà tracciata la segnaletica stradale (corsie, parcheggi e percorso pedonale) mentre la messa a dimora delle piante, che metterà fine a tante polemiche, si svolgerà in autunno per far si che gli alberi trovino un terreno sufficientemente umido.
Intanto con una spesa di 30mila euro sono stati asfaltati alcuni tratti di strada che presentavano criticità importanti. Gli interventi hanno interessato le vie Galilei, San Gavino, Torino, Parrocchia nel tratto tra via Margherita e via Trento, le buche di via Porrino e la circonvallazione della nuova stazione che presentava diverse voragini nell’asfalto soprattutto in corrispondenza di alcune rotatorie. <Quest’azione – rimarca il sindaco Carlo Tomasi – precede quella più consistente che prevede l’impegno di 120 mila euro e che si realizzerà nel prossimo autunno. Inoltre proseguono le azioni di carotaggio per la verifica di possibili residuati bellici nel nuovo percorso del Rio Pardu che sarà spostato a circa 400 metri dal paese mentre procedono a pieno ritmo i lavori del nuovo campo sportivo comunale che avrà il prato in erba sintetica. L’illuminazione dell’impianto è stata completata mentre il nuovo manto sintetico permetterà un maggior utilizzo del campo da parte delle società sportive del paese. In questo modo si completa la cittadella dello sport che può contare anche su un secondo campo da calcio e su una pista di atletica.
Renato Sechi
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