di Dario Frau
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Fervono i preparativi per i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate che prevedono, come da tradizione, un programma ricco di iniziative. Non mancheranno, oltre ai suggestivi riti religiosi, i tradizionali piatti di ceci cucinati con la cotenna di maiale, gli arrosti vari, distribuiti davanti al falò e il pane benedetto, offerto da privati e dal comitato, oltre ai tradizionali malloreddus, che caratterizzano gli usi comunitari. Per le manifestazioni civili non mancheranno i fuochi d’artificio e la musica dal vivo. La festa organizzata dalla parrocchia della Beata Vergine, dal comitato, presieduto da Marinella Mamusa, e il patrocinio del comune, si svolgerà dal 17 al 19 gennaio.
Programma religioso
Venerdi 17 gennaio, alle 16.30 Santo Rosario. Alle 17, Santa Messa Solenne con predica, benedizione del pane offerto dai fedeli. Sabato, alle 16.30 Santo Rosario, alle 17 Santa Messa. Seguirà la processione con il simulacro di S. Antonio Abate, accompagnata dal gruppo Folk Santu Giuanni, per le vie Santa Maria, Argiolas, Deledda, Petrarca.
Al termine della processione, nella piazza, benedizione degli animali e dei ceci e accensione e benedizione del falò in onore di Sant’Antonio.
Domenica 19, sante messe alle 8.30 e 10,30, al termine benedizione della pasta e del pane offerti dal Comitato Sant’ Antonio Abate 2025 che verranno distribuiti nei locali della Protezione Civile, nell’ex scuola media di via Sardegna.
Programma civile
Sabato alle 19, dopo la benedizione del falò, distribuzione dei ceci con cotenna di maiale e degustazione di arrosti. Seguirà lo spettacolo pirotecnico e serata musicale.
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