di Dario Frau
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Il 25 novembre, Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, anche a Pabillonis saranno organizzate iniziative per dare un segnale contro questo terribile problema.
Un segnale semplice, ma fermo e deciso per denunciare questo fenomeno che aumenta di giorno in giorno e lascia sgomenta l’opinione pubblica.
L’ultimo episodio, che ha visto la ventiduenne Giulia Cecchettin soccombere all’ennesimo atto di violenza del suo ragazzo, ha suscitato tanta commozione e sdegno, che non basta, però, per frenare questa brutalità nei confronti di una donna.
Come ogni anno, Pabillonis si mobiliterà ancora una volta per attirare l’attenzione e far riflettere sul significato di questa Giornata dedicata alla violenza contro le donne. Anche nella scuola primaria, del paese, martedì 21 novembre, è stato osservato il minuto di silenzio; tutti gli alunni, inoltre, riuniti in cortile, con indosso un fiocchetto rosso simbolo del “no” alla violenza sulle donne, hanno cantato la canzone Super Eroi.
Sabato 25 novembre, la scuola “con la classe terza, sarà presente alle 11, in piazza San Giovanni, dove verrà presentata la Pigotta rossa la quale è stata chiamata Giulia; i bambini inoltre, leggeranno filastrocche prese da un libro sulle pari opportunità”, spiega Graziella Gambella, insegnante e assessore ai Servizi sociali e alle Pari Opportunità.
Anche Stefania Erdas, consigliera comunale con delega alle Politiche sociali, ha assicurato la sua presenza insieme a un gruppo di donne per colorare con tante scarpe rosso, il portico del municipio.
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