In tutta Italia l’operazione è partita il primo ottobre e a Sardara verrà interessato il periodo compreso tra il 13 ottobre e il 20 dicembre. Da ora in avanti la rilevazione avverrà annualmente, piuttosto che una volta ogni dieci anni, e non coinvolgerà tutti i cittadini ma solo un campione di essi, decisione presa dall’Istat per contenere i costi. Per la privacy la modalità resta invariata, poiché i dati raccolti sono coperti da segreto statistico e verranno divulgati solo in forma aggregata al termine del lavoro di rilevazione, che si svolgerà secondo due modalità: fino all’11 novembre circa 135 famiglie riceveranno la visita di un rilevatore che prenderà nota delle principali caratteristiche delle abitazioni e delle famiglie che vi abitano. Il rilevatore sarà identificabile grazie ad un apposito cartellino di riconoscimento.
Fino al 20 dicembre circa 340 famiglie saranno invece estratte direttamente dall’Istat per la compilazione del questionario on line, che potrà avvenire fino al 7 novembre in maniera autonoma da un qualsiasi pc, oppure recandosi presso l’Ufficio comunale di Censimento; diversamente, fino al 20 dicembre ci si potrà avvalere dell’aiuto di un operatore, sempre presso l’ufficio comunale di cui sopra. Le famiglie coinvolte verranno informate per tempo tramite comunicazione scritta. Per chi non ha compilato il questionario o l’ha iniziato ma non terminato, interverranno o il rilevatore con la visita a domicilio o gli operatori del Comune tramite telefonata. Oltre a ciò, verranno inviate tre raccomandate di sollecito. La compilazione del questionario è un obbligo di legge il cui rifiuto viene sanzionato, così come se si forniscono informazioni false o incomplete. Per informazioni sono a disposizione il numero verde dell’Istat: 800811177, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 21, e quello dell’Ufficio comunale di Censimento: 070 93450216.
Manuela Corona
RIPRODUZIONE RISERVATA
Aggiungi Commento