di Emanuele Corongiu
Come comportarsi in strada? Troppo spesso assistiamo a comportamenti pericolosi e di grande maleducazione come auto che sfrecciano a tutta velocità nel centro urbano e mancate precedenze o ancora sorpassi azzardati. Ecco perché l’educazione stradale vuole partire dai più piccoli. Lo prevede il progetto “Piedini e Piedoni”, una bellissima iniziativa intrapresa dalla scuola dell’infanzia di Pabillonis per insegnare ai bambini le prime regole fondamentali sul come comportarsi in strada.
I bambini, con l’aiuto della polizia municipale, tra una pedalata in triciclo e diversi percorsi a piedi caratterizzati dalla segnaletica stradale di base, si sono divertiti e hanno mostrato un grande interesse nell’imparare le regole con disciplina e compostezza. Plaude a questo progetto il giovane sindaco Riccardo Sanna: «Questa iniziativa di educazione civica e stradale è molto bella e interessate ed è stata organizzata nella scuola dell’infanzia di Pabillonis con la collaborazione della polizia municipale e della protezione civile. L’educazione stradale è una disciplina che ormai da tanti anni non si insegna più come materia nelle scuole ma che occorrerebbe reintrodurre nei programmi didattici».
Questo progetto è uno dei tanti portai avanti dalle maestre della scuola dell’infanzia che, come la scuola primaria e quella secondaria di primo grado, si caratterizza per l’attenzione alle tante tematiche che interessano i bambini un domani futuri cittadini di Pabillonis. In questo paese non mancano le occasioni di incontro e di confronto grazie alla dimensione molto familiare che consente di salvaguardare quelle relazioni umane che spesso nei grandi centri si perdono. In più il paese è stato abbellito da diversi murales e promuove le tradizioni e i monumenti locali anche con la partecipazione alla manifestazione “Monumenti aperti”.
Aggiungi Commento