di Gianni Vacca
Quando Daniela e Giampietro non troppo tempo fa, mi hanno suggerito un articolo da pubblicare nella Gazzetta che raccontasse della Polisportiva Olimpia Arbus e delle sue innumerevoli attività, non ci ho pensato su due volte. Resomi immediatamente conto di quanto (del tutto involontariamente) avessi trascurato questa grande realtà di aggregazione sociale e sportiva, corro subito ai ripari e dopo aver saggiamente patteggiato con la parte “lesa” eccomi pronto a raccontare grazie anche alla collaborazione di Daniela e Giampietro e a quella del presidente Alex Sitzia qualche bella pagina di storia (e attualità) di questa magnifica realtà arburese.
La Polisportiva Olimpia Arbus nasce nel 1954 nell’ambito dell’Oratorio Parrocchiale San Giovanni Bosco e al pari dell’Unione Sportiva Arbus costituitasi appena un anno prima, seppur con indirizzi e motivazioni diverse continua a rappresentare, generazione dopo generazione, un imprescindibile punto di riferimento nel mondo dello sport e del sociale in genere. «Ora per quanto riguarda il settore calcio contiamo tra bambini e adulti su oltre settanta tesserati, dei quali una cinquantina solo nel settore giovanile: i Primi Amici e Primi Calci seguiti da Daniela e Silvana Lampis e la collaborazione di Carla Lampis, la categoria Pulcini che seguo personalmente, gli Esordiente in mano a Mondo Floris e infine la prima squadra che milita nel girone C della seconda categoria sulla cui panchina, con risultati più che lusinghieri, siedono Luca Pusceddu e Piero Canargiu». A parlare così è il presidente della società Alex Sitzia che quattro anni fa attraverso la massima valorizzazione del vivaio locale è riuscito nell’impresa di riportare il sodalizio di via Gramsci a distanza di ben ventiquattro anni dalla sua ultima apparizione nel campionato di seconda categoria.

Un grande risultato per una società come l’Olimpia Arbus che, come ricorda ancora il presidente, «garantisce attività per bambini e adulti senza ambizioni di assoluto protagonismo ma solo nel rispetto di una filosofia di decoubertiana memoria perchè lo sport deve essere anche e soprattutto scuola di vita». I numeri confermano queste dichiarazioni e analisi: nei 41 anni di attività su 237 giocatori impiegati in prima squadra solo 20 di questi non sono arburesi di nascita o di origine.
La sua storia «La Polisportiva Olimpia Arbus – raccontano Daniela e Giampietro reduci da una meticolosa ricerca nell’archivio oratoriano – dopo aver disputato alcuni campionati giovanili nell’ambito del CSI riprende la sua attività nel 1976 grazie all’interessamento di Don Francesco Tuveri e di alcuni dirigenti sensibili ai problemi giovanili tra i quali i compianti Gianni Vacca e Antonello Dessì tra i maggiori artefici del fortunato “modello” Olimpia».

Dal punto di vista sportivo il momento di maggior splendore nei risultati si è avuto sul finire degli anni ottanta primi anni novanta quando la squadra seppe guadagnarsi per ben tre stagioni consecutive grazie ad alcuni ottimi campionati disputati in seconda categoria e uno in prima con l’Arbus in quegli anni decisamente in crisi, la supremazia stracittadina.
Palmares Due i campionati di terza categoria vinti , stagione1985/1986 e 2014/2015. Nel 1980/81 è promossa in seconda categoria tramite ripescaggio e nel campionato 1987/1988 in quello di prima categoria. Nell’anno 2010/2011 vince il campionato UISP di Eccellenza categoria Amatori e la Supercoppa regionale. Nel settore Calcio Femminile la squadra dell’Olimpi Arbus-Costa d’Oro vince sul finire degli anni ottanta per due stagioni consecutive il campionato provinciale di Oristano, organizzato dal CSI.
Presidenti Alla guida dell’Olimpia si sono succeduti ben dodici presidenti: il primo fu Antonello Dessì, a seguire Gianni Vacca, Salvatore Murtas,Giovanni Atzori, Pierpaolo Boglino, Raimondo Angelo Onnis, Renato Frau, Don Luca Carrogu, Luciano Aru, Giovanni Lampis, Danbilo Caddeo e infine dalla stagione 2011/2012 la società è in mano ad Alex Sitzia.
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