Dopo sei intensi giorni, che hanno visto la partecipazione di tanti bambini cimentarsi nella Pop Art, il 10 settembre si è svolta la premiazione dei migliori disegni, scelti dalla giuria composta da Antonio La Rosa, Alberto Muro Pelliconi, Simone Coni, Isis Pistis, Teresa Anna Coni. Antonio La Rosa, presidente della giuria, ha ringraziato i bambini e i ragazzi che hanno partecipato al workshop e chi ha collaborato alla riuscita del concorso. Ha Apprezzato e si compiaciuto per l’allestimento delle opere esposte nella spaziosa sala della Casa Parco, illuminata dal colore dei disegni. Teresa Anna Cosi ha ringraziato la sindaca di Ales Simonetta Zedda per il patrocinio e la concessione dei locali, la biblioteca di Ales nella persona di Isis Pistis, la Proloco, l’associazione Casa Natale Antonio Gramsci e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita del concorso. I disegni, suddivisi in due fasce d’età: dai 6 ai 10 e dagli 11 ai 16 anni, sono stati valutati in assoluto anonimato e obiettività.
«La risposta dei partecipanti», ha affermato la giuria, «è stata significativa sia per la varietà sia per la qualità delle opere presentate, segnale dell’interesse suscitato e del successo dell’iniziativa Junior Art, quest’anno dedicata alla Pop Art di Antonio La Rosa. È stato molto difficile pervenire alla classifica: l’originalità, la creatività, la fantasia e lo stile personale, oltre alla tecnica di realizzazione sono stati i fattori determinanti per individuare le opere vincenti. Ciascuno partecipante deve sentirsi premiato a pari merito».
Questi i risultati. Sezione 6-10 anni. Prima classificata Marica Casu, 10anni, per «Composizione tridimensionale descrittiva e gioiosa: ha colto perfettamente il pensiero dell’artista, rielaborato con fantasia, originalità e ironia, realizzato con tecnica mista». Secondo classificato Matteo Sacchitella, 8 anni, in quanto «Ha reso con una composizione di forte impatto per l’uso gradevole del colore, nella completa aderenza al pensiero dell’artista, esprimendo perfettamente la tecnica dell’acquerello».
Terzo classificato, ex-aequo, Daniele Steri, 10 anni, con la motivazione: «Composizione fantastica! Una visione che richiama tutti gli elementi presenti nel pensiero dell’artista, rielaborati in un mixer delizioso di forme e colori, con il soggetto che osserva questo mondo ideale». Terza classificata ex-aequo Chiara Atzei, 10 anni, per «Aderenza al pensiero dell’artista in quanto il cilindro e i grattacieli per Antonio La Rosa incarnano l’unione di due mondi e di due epoche e quindi il passato – come radici ed esperienze vissute – e il futuro verso la realizzazione dei propri sogni».
Sono stati inoltre assegnati il premio speciale della giuria per originalità a Michela Ladoni di 9 anni con la seguente motivazione: «Aver interpretato con perfetta composizione e ricchezza di particolari la scenografia dell’inaugurazione, con rielaborazione quasi fotografica… quasi una cronaca». “Menzione Speciale” ai disegni di Lucrezia e Edoardo Pibiri di 7 e 10 anni perché «Si distinguono fra tutte le opere per l’originalità e la ricercatezza del tratto grafico». E a Alissa Ortu di 6 anni per il suo disegno «Vivace, dinamico, descrittivo nei minimi particolari, interpreta con gioiosa e originale rielaborazione lo stile dell’artista, dimostrando eccellente capacità espressiva». Altre menzioni speciali per Mattia Scalas di 8 anni, Lucrezia Muscas (10 anni), Melissa Piras anni (10 anni) e Caterina Scanu (9 anni).
Per la sezione dagli 11 ai16 anni il primo classificato è Lisa Manias, 13 anni, per «l’interpretazione originale di un intreccio e un incontro all’infinito di anime, attinente al tema, frutto di riflessione personale, in una forma compositiva dinamica e plastica». Seconda classificata Marta Serra, 13 anni, con la motivazione: «Attrae la luminosità che ha saputo dare all’opera con una accurata composizione tecnica e materica». Al terzo posto Marta Congiu, 15 anni, per la «Perfetta interpretazione del tema del concorso. Colpisce la dinamicità dei grattacieli e di tutti gli elementi in volo,quasi a rappresentare le anime e le emozioni espressa con gradevole tecnica grafica».
Il Premio Speciale “Associazione Casa Natale Antonio Gramsci” è stato attribuito all’undicenne Beatrice Putzolu «Per la profondità del pensiero espresso e sintetizzato con originalità nella tecnica del collage». Una menzione speciale è andata a sara Sara Scintu di 11anni con la motivazione: «Gradevole composizione di onde fatte da grattacieli in un mare fantasioso». Anche il pubblico ha espresso il suo voto classificando al primo posto Riccardo Pala di 10 anni, in seconda posizione Gaia Spada di 10 anni e terzi classificati, ex-aequo, gli undicenni Sara Scintu e Davide Scanu.
Claudio Castoldi
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