di Gian Luigi Pittau
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L’installazione di distributori automatici d’acqua per ridurre l’inquinamento derivante dal consumo dell’acqua in bottiglia e per consentire un risparmio alle famiglie. È questa la finalità del progetto “La casa dell’acqua” presentato dall’assessore Libero Lai e approvato in consiglio comunale che ora ha dato all’ufficio tecnico il mandato per la realizzazione del progetto: «Una o più aree pubbliche – spiega l’assessore – saranno concesse a un privato che ne farà richiesta e ci sarà la stipula di un’apposita convenzione tra il soggetto erogatore dei servizi ed il Comune. In questo modo si andrà a garantire un’acqua qualitativamente superiore che sarà servita tramite la rete di Abbanoa ma sarà microfiltrata per cui libera da scorie».
Gli erogatori saranno installati in diversi punti del paese come la zona artigianale o il parcheggio dell’ospedale ma non solo: «Una sede ideale può essere individuata – rimarca Silvia Mamusa – anche in via Po che ha un ampio parcheggio. L’iniziativa si sposa bene con la riduzione della plastica che si sta portando avanti in quasi tutti gli eventi anche con le associazioni, con le quali collaboriamo. Il servizio potrà essere dato in gestione individuando la ditta attraverso manifestazione di interesse, con procedura da esaminare in giunta per calmierare il prezzo in sede di gara».
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