banner1_lagazzetta
ffserci
striscione_banner
ALP
previous arrow
next arrow
Attualità

San Gavino – Sardara, al via la raccolta firme “Pratobello 24” contro la speculazione energetica

Rino Mameli
Condividici...

di Gian Luigi Pittau
_______________________________

Tutti insieme contro l’assalto indiscriminato delle pale eoliche, dei pannelli fotovoltaici e la difesa del paesaggio. Così anche a Sardara e a San Gavino Monreale nell’ufficio anagrafe del Comune è possibile firmare per la proposta di iniziativa popolare “Pratobello 24”, che ha l’obiettivo di mettere un regolamento per l’installazione degli impianti eolici e fotovoltaici in Sardegna nel rispetto della tutela e della valorizzazione del territorio.

A Sardara i primi a firmare sono stati il sindaco Giorgio Zucca e l’assessore Antonio Mameli, che ha subito dato la propria disponibilità all’autenticazione delle firme: «Chi non può recarsi in Municipio per impedimenti vari, può contattarmi e mi recherò al domicilio di queste persone. A Sardara ha firmato contro la speculazione energetica anche Rino Mameli, nato del 1926, ex dipendente della mineraria Silius del Conte Carlo Giulini».

A San Gavino Monreale è possibile firmare nell’ufficio anagrafe il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 11 alle 13, il martedì dalle 9 alle 11 e nel pomeriggio il mercoledì dalle 15.30 alle 17.30. Tra i primi firmatari ci sono i tre consiglieri di minoranza Bebo Casu, Silvia Mamusa, Nicola Orrù e i sostenitori del gruppo Civico 24-29: «Invitiamo i cittadini sangavinesi – spiegano i tre consiglieri – a recarsi in Comune per firmare la proposta di legge. Il nostro gruppo ha depositato una mozione da votare in Consiglio comunale per sensibilizzare e unire tutta l’amministrazione comunale su questo tema. I nostri territori vantano una tradizione consolidata in merito alla capacità di attrazione turistica a livello regionale, nazionale e internazionale. La tutela dei nostri territori costituisce un elemento importante di difesa e salvaguardia dell’ambiente, elemento irrinunciabile per la promozione dei valori fondati sulla nostra comunità e anche per la valorizzazione turistica della nostra regione. In particolare quest’assalto oggi rischia di devastare il Medio Campidano, un territorio, nel quale esistono bellezze culturali e naturalistiche che non vanno sacrificate in nome di interventi che appaiono speculativi».

RIPRODUZIONE RISERVATA
Condividici...

ecco qualche nostra proposta….

IMG-20231027-WA0002
IMG-20231007-WA0003-1024x623
IMG-20231104-WA0035-1024x623
previous arrow
next arrow
 

CLICCA sotto PER LEGGERE

RADIO STUDIO 2000

Su questo sito Web utilizziamo strumenti di prima o di terzi che memorizzano piccoli file (cookie) sul dispositivo. I cookie vengono normalmente utilizzati per consentire al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare report di navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare adeguatamente i nostri servizi / prodotti (cookie di profilazione). Possiamo utilizzare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti a offrirti un’esperienza migliore. Cookie policy