di Marcello Atzeni
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Domenica 14 aprile, ore 20.30, e lunedì 15 aprile, alle 10.30, per le scuole, al Teatro “Akinu Congia” di Sanluri, in scena “M/T Moby Prince 3.0” di Francesco Gerardi e Marta Pettinari: ovvero, parte della storia del Moby Prince, la nave che sarebbe dovuta partire da Livorno il 10 aprile del 1991, ma non è mai partita.
Una strage: 140 morti, molti dei quali sardi. La Moby prince è una Ustica per due. 140 morti e un unico superstite, il mozzo napoletano Alessio Bertrand. Ma cosa successe quella sera di inizio primavera di 33 anni fa? Quanti misteri irrisolti. Il comitato dei familiari delle vittime, da tantissimi anni, chiede che venga fatta luce. Ma nulla si muove. Su quel traghetto vi erano anche i coniugi Brandanu, di Ozieri.
I Brandanu, per tanto tempo abitarono a Sanluri, lui faceva il carabiniere. I loro figli studiarono proprio a Sanluri e proprio agli Scolopi, a qualche metro di distanza da dove c’è il teatro “Akinu Congia”.
È una denuncia sotto i riflettori. A teatro si va anche per riflettere.
“M/T Moby Prince 3.0”, con Lorenzo Satta e Alessio Zirulia, rientra nella programmazione della stagione Cedac 2023-2024.
Per informazioni e prenotazioni: 345 2751636
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