Originaria di Isola del Liri, 30 anni, laureata e assunta come consulente: “In Sardegna ho trovato persone molto cordiali e anche se qualche volta qualcuno inizia a parlarmi in sardo, e io imbarazzatissima non capisco, il tutto si risolve con una risata e le classiche domande sulla mia origine e su come mai sono arrivata a lavorare a Serramanna.”
Nel biennio 2022/2023 sono 61 le risorse selezionate per rafforzare l’organico degli uffici postali della Sardegna Meridionale e 158 nel settore recapito.
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Una laurea magistrale in Economia e Management conseguita presso l’Università di Roma Tor Vergata, un viaggio attraverso il Tirreno, partendo dalla Ciociaria, e l’approdo in Poste Italiane, nell’ufficio postale di Serramanna, Medio Campidano.
È la storia di Serena Spalvieri, 30 anni, originaria di Isola del Liri, in provincia di Frosinone, attualmente applicata nel ruolo di consulente nella sede campidanese. Serena è una delle 61 risorse selezionate dall’Azienda nel biennio 2022/2023 per consolidare l’organico degli uffici postali della Sardegna Meridionale.
L’arrivo nell’Isola e l’ingresso in Poste Italiane.” Sono arrivata in Sardegna per ragioni affettive – racconta Serena – ho svolto un’esperienza in un’altra azienda e, al termine di quest’ultima, ho deciso di restare qui. Con l’intento di trovare una nuova occupazione, ho presentato la mia candidatura sul sito www.posteitaliane.it e a dicembre dello scorso anno sono stata assunta prima come operatrice di sportello e, da circa quattro mesi, sul ruolo di consulente finanziario. L’arrivo in Sardegna ha rappresentato quasi un salto nel vuoto perché, a parte il mio ragazzo, i suoi cari e pochi altri, non conoscevo nessuno: mi sono trovata immersa in una realtà diversa, lontana dalla mia famiglia e dalle amicizie di una vita. Al lavoro ho avuto però la possibilità di conoscere persone capaci di farmi integrare nel gruppo e questo mi ha permesso di stringere rapporti anche al di fuori del contesto lavorativo. Grazie alla disponibilità dei colleghi, in breve tempo, sono riuscita a farmi conoscere e a essere me stessa”.
La realtà di Serramanna e della Sardegna. “ Le persone sono spesso cordiali e comprensive nei miei confronti, nonostante sia sul ruolo da pochi mesi. Noi “ciociari” siamo molto semplici, con pochi pregiudizi e sicuramente questo mi porta ad avere una buona apertura ed elasticità mentale. Qui a Serramanna – aggiunge la dipendente di Poste – e più in generale in Sardegna ci sono tradizioni molto radicate, diverse dalle mie origini, ed è bello vedere come riescano a essere preservate nel tempo. I sardi hanno un forte attaccamento alla loro terra, un amore viscerale e insito che accomuna ogni abitante dell’isola. Qualche volta, non sapendo che vengo dal Lazio, i clienti mi parlano in sardo. A quel punto, non avendo compreso, imbarazzata, faccio presente la mia origine, e ne scaturisce la loro curiosità sulla mia storia”.
La scelta di lavorare in Poste Italiane. “Ho scelto Poste Italiane – aggiunge la consulente – perché rappresenta una grande azienda, un punto di riferimento del nostro Paese. Il primo impatto con l’Azienda è stato forte e coinvolgente, rispetto alle mie aspettative. Nel ruolo di consulente l’instaurazione di un rapporto di fiducia con il cliente si costruisce soprattutto con la formazione continua e lo studio: essere preparati a proporre le soluzioni più adatte in modo semplice ed esaustivo fa la differenza. A coloro che volessero intraprendere un percorso in Poste Italiane – conclude Serena – in base alla mia esperienza direi non solo di candidarsi, ma anche di dare uno sguardo ai prodotti offerti dalla nostra Azienda”.
Sono complessivamente 219 le nuove assunzioni effettuate da Poste Italiane nella Sardegna Meridionale a partire dal 2022, distribuite tra la rete degli uffici postali e il settore del recapito della corrispondenza e dei pacchi. Di queste, 128 sono complessivamente i nuovi ingressi relativi al 2023, di cui 54 a tempo indeterminato. Su un totale di 219 nuovi ingressi in azienda nel biennio, 61 sono le risorse che sono andate a incrementare l’organico degli uffici postali della Sardegna Meridionale, tra operatori di sportello e specialisti consulenti finanziari, mentre le restanti 158 sono risorse inserite nel settore del recapito e applicate nei 20 centri e presidi di distribuzione del territorio.
Il programma di Politiche Attive del lavoro, che riguarda circa 2100 assunti in tutta Italia, di cui oltre 140 in Sardegna, è concordato con le Organizzazioni Sindacali. Prosegue dunque anche attraverso queste assunzioni, l’impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro e a garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la propria vicinanza alle comunità, al territorio e alle esigenze di tutti i cittadini.
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