Angelo Lisci, il visionario, occupa un posto speciale nella storia della comunità locale per aver creato volontariamente un’oasi verde su una cava dismessa. Il Parco offre la possibilità di immergersi in un mondo di colori, profumi, mulloni, capanne, laghetti, un angolo di lettura e storie straordinarie che catturano il cuore di chi ama la natura.
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di Fulvio Tocco
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Un gruppo di amici sardi e francesi, amanti delle passeggiate rilassanti nel verde, in un pomeriggio di primavera, hanno visitato il Parco di “Monti Crastu” rimanendo incantati oltre che dalle bellezze vegetali e artistiche del posto, dagli occasionali e spassosi racconti di Angelo Lisci, un ecclettico personaggio di Serrenti che ha dato vita a un’oasi verde su una cava dismessa. Col passare degli anni la sua creatura è divenuta un gioiello nelle adiacenze del centro abitato che si presenta come un vero e proprio paradiso per gli appassionati della flora.
Per chi nutre la passione per i fiori, erbe officinali ed erbe spontanee, infatti, il Parco di Angelo Lisci, ai piedi di “Monti Crastu” rivela un tesoro botanico unico nel suo genere. Ma per percepirne appieno il valore del sito è indispensabile che ci sia lui in persona a dare le informazioni storiche e botaniche.
Al Parco, per volontà del suo ideatore si può accedere a tutte le ore del giorno e della notte (i turisti lo sanno) ma se si vuole godere delle preziose descrizioni della storia del luogo, dei personaggi che l’hanno vissuto in altre ere lontane e della variegata vegetazione, come predetto, è meglio visitarlo quando è presente Angelo Lisci: con la sua indole affabulatrice l’intrattenimento piacevole sarà assicurato. Con la sua straordinaria generosità, e l’insostituibile aiuto di Rita (la moglie) è riuscito, in tanti anni di lavoro e investimenti, a creare dalle macerie di una cava questa meravigliosa oasi dalle tantissime tonalità di verde che incantano gli occhi e deliziano l’anima dei visitatori.
In presenza di Angelo la visita al Parco non è soltanto un’affascinante esperienza, ma con i suoi straordinari commenti coinvolge tutti i sensi degli ospiti creando un’atmosfera unica, spassosa e rilassante.
Attualmente il Parco offre la possibilità di immergersi in un mondo di colori, profumi, mulloni, capanne, laghetti, l’angolo di lettura e storie straordinarie che catturano il cuore di chi ama la natura. La figura di Angelo, custode della conoscenza del luogo, occupa un posto speciale nella storia della comunità di Serrenti poiché è riuscito ad unire con la sua straordinaria fantasia il mondo naturale con quello soprannaturale, il conosciuto con l’ignoto. Una vera opera d’arte costruita con passione e un immenso sacrificio.
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