di Fulvio Tocco
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Alessandra Furcas (1974) è una artista che lavora la ceramica nel suo laboratorio di via Santa Vitalia da tanti anni. Il suo è un talento, che viene dall’infanzia vissuta a contatto di artisti di famiglia specializzati nella creazione delle bambole.
Dopo anni di formazione professionale e proficuo lavoro è una ceramista professionalmente completa, in grado di seguire integralmente tutto il processo creativo in relazione alla propria linea di produzione. Per certi aspetti può essere definita una “figurinaia”, ossia una professionista che produce bambole tipiche decorate in terracotta. Le sue creazioni si rifanno alla tradizione artistica sarda. Molti attributi definiscono un’artista di successo, e uno dei più importanti è l’affidabilità. L’affidabilità è la capacità di Alessandra di svolgere i compiti assegnati con coerenza e precisione. Implica che gli amanti delle ceramiche possono fare affidamento su di lei per fare un acquisto di valore. Una caratteristica essenziale che può fare una differenza significativa nella vita professionale e artistica di una ceramista. Per questo Alessandra, molto apprezzata nell’isola, è l’orgoglio dei serrentesi!
PRESENTAZIONE
Ho iniziato l’attività di ceramista grazie all’aiuto di miei Zii Maria Teresa e Salvatore. Loro sono specializzati nella creazione artistica delle bambole. Ero rimasta affascinata dalle loro produzioni realizzate in condivisione: lui creava le bambole e lei le dipingeva con grande maestria. Quei passaggi, osservati ininterrottamente fin da bambina, mi son tornati utili quando ho intrapreso l’attività autonomamente. L’affinamento professionale sulle decorazioni e sull’uso del tornio, invece, l’ho curato frequentando specifici corsi professionali con dei maestri veramente bravi.
LA FORMAZIONE
Quando mi sono iscritta alla scuola di ragioneria a Sanluri, fino al diploma, pur frequentando la scuola con interesse avevo sempre in testa di diventare una ceramista. Infatti, concluso il ciclo di studi, non ho esitato un attimo nel prendere questa decisione. Vista la mia determinazione e la voglia d’intraprendere questo mestiere in forma autonoma, chi mi ha spinto ad aprire la “partita iva” è stato mio padrino: un bravo commercialista che mi ha seguito e sostenuta fin quando non è venuto a mancare. Ci tengo a ribadirlo perché, per me, è stato veramente di grande aiuto!
LE PRIME PRODUZIONI DI BAMBOLE
CON I COSTUMI DELL’IDENTITÀ ISOLANA
A creare le bambole, ripeto, mi ha insegnato mio zio Salvatore Cacciuto; a decorale, invece, mia zia Maria Teresa Medda: abitano a Monastir, entrambi sono specializzati nella creazione delle bambole che rappresentano i vari costumi della tradizione sarda. Ecco perché posso dire, senza esitazione, che sono stati loro i miei primi maestri.
PROFESSIONE CERAMISTA
La ceramista è un artista che produce ceramiche o le decora. Il lavoro di ceramista richiede abilità e maestria per seguire accuratamente ogni fase della produzione della ceramica ed ottenere i risultati desiderati nelle fasi di: formatura, essiccazione, prima cottura, decorazione, secondo fuoco e spesso anche del terzo fuoco. Forse è da questa esperienza che le massaie di Serrenti hanno affinato l’arte della decorazione dei “is pistocheddus de cappa” dove è prevista anche la terza cottura per non perdere la loro bellezza e integrità.
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